(Jari Pestelacci)
AMBRÌ – È stata un’altra sfida equilibrata, un tira molla tra Ambrì e Ginevra andato avanti per sessanta minuti. Quando sembrava essere fatta, un guizzo di Granlund ha costretto i biancoblù all’overtime, addirittura il sesto in otto partite.
A spezzare gli equilibri ci ha pensato Kubalik, grazie alla sua personale doppietta che ha permesso a Grassi e compagni di conquistare la vittoria. “C’è un po’ di rammarico per il punto perso, ma va guardato il bicchiere mezzo pieno”, ha commentato il capitano. “Di positivo c’è soprattutto la reazione che abbiamo messo in pista alle loro reti, mostrando grinta e voglia di venirne a capo”.
Insomma, una vera vittoria di squadra…
“Esattamente. Nonostante gli errori commessi non ci siamo mai disuniti e, anzi, abbiamo continuato a lottare da squadra. Trovo che sui sessanta minuti siamo stati bravi ad agire e a mai subire l’avversario, continuando a creare gioco. In questo senso stiamo progredendo”.
In queste settimane a tenere banco era il soprattutto il tema dell’inefficienza offensiva dei vostri attaccanti. Contro il Ginevra sono arrivate 5 reti, due delle quali a firma Kubalik. Un primo passo per venirne a capo?
“Per vincere abbiamo bisogno di tutti e sono sicuro che, a livello mentale, queste reti aiuteranno moltissimo ciascuno di loro. Kubalik compreso. Lui è un giocatore dal gol facile, e quando non arriva la rete tende a caricarsi eccessivamente di pressione. È normale, dato che ci si aspetta molto da lui, ma è controproducente. Già nelle precedenti uscite aveva lavorato bene, così come il resto della sua linea, e a mancare era stata solo la rete. Sono felice che sia stato finalmente ripagato dei suoi sforzi. Penso che sia un bell’esempio per tutti i ragazzi: se lavori nel modo giusto e insisti, prima o dopo verrai ricompensato”.
Con la vittoria di venerdì – la quinta nelle ultime sei uscite – dimostrate di essere una squadra mentalmente e fisicamente in salute. È così?
“Sì, e penso che come squadra abbiamo ancora un buon margine di potenziale inespresso che saprà tornarci utile nelle prossime settimane. Analizzeremo le partite nei prossimi giorni e cercheremo di capire dove spingere per sfruttare al meglio il nostro potenziale”.
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