Dopo la brutta bastonata di cui si era reso protagonista P.K. Subban in gara 1 – nessuna squalifica – gara 2 tra Montreal Canadiens ed Ottawa Senators era attesa e carica di tensione, ma alla fine gli Habs sono riusciti ancora ad avere la meglio per 3-2 all’overtime, prendendo il 2-0 nella serie.
I Senators (Mark Stone era in pista nonostante una microfrattura al polso) hanno sbloccato il risultato grazie a Clarke MacArthur, che ha lasciato partire un tiro di polso stupendo. Il rientrate Max Pacioretty ha però impattato la contesa al 27’18, mentre qualche minuto dopo un’autentica fucilata di Subban ha regalato il vantaggio a Montreal.
I Sens si sono però confermati estremamente determinati, e con Wiercioch hanno segnato il 2-2, rimandando ogni decisione all’overtime. L’eroe della serata è stato Alex Galchenyuk, capace di sorprendere Hammond per il game winning goal.
Spettacolare e carica di colpi di scena la seconda sfida tra Blackhawks e Predators, dopo che gara 1 si era risolta solamente al secondo overtime. Per Chicago, Crawford è stato confermato in porta nonostante l’incredibile prestazione di Darling, ma ha dovuto incassare il primo gol dopo 2’47 per mano di Colin Wilson, già al terzo gol nella serie.
Dopo il pareggio di Sharp, il rossocrociato Roman Josi ha segnato il 2-1 a soli quattro secondi dalla prima sirena, facendo letteralmente impazzire il pubblico di casa. Nel periodo centrale Patrick Kane e Craig Smith si sono scambiati i favori, segnando le loro prime reti dei playoff.
Nel terzo tempo i Predators sono però letteralmente esplosi, ottenendo tre gol in 2’19, portando così lo score sul 6-2 e la serie sull’1-1.
Cercavano vendetta anche i Washington Capitals, battuti nella prima partita dai New York Islanders. Stavolta i Caps sono però riusciti a trovare la via della vittoria, nonostante si ritrovassero sotto di due reti nelle battute finale del secondo tempo.
Washington ha dovuto scendere in pista senza il portiere titolare Holtby (ammalato), schierando tra i pali Grubauer. Dopo soli 5 minuti Clutterbuck ha però segnato in contropiede, mentre Strome ad inizio periodo centrale ha portato gli Isles sul 2-0.
Alzner ha firmato il 2-1, ma quando Okposo ha infilato anche la terza rete ospite, per Washington le cose non sembravano mettersi troppo bene. Capitan Ovechkin ha però timbrato il cartellino per la prima volta nei playoff e rilanciato i suoi, che nel terzo tempo hanno poi pareggiato con Backstrom e segnato il gol decisivo con Chimera. La serie è sull’1-1.
Vendetta completata anche per i Vancouver Canucks, vittoriosi per 4-1 sui Calgary Flames e capaci così di impattare la serie. Alimentati dal primo gol nei playoff di Daniel Sedin dal 2011 a questa parte, i padroni di casa hanno superato Hiller una seconda volta al 7′ con Higgins.
Nelle prime battute del terzo tempo l’ex ZSC Lions, Ronalds Kenins, ha trovato il 3-0 per Vancouver e, nonostante il 3-1 in powerplay di Kris Russell, il match è sempre parso nelle mani di Vancouver. Nel finale Vrbata ha ottenuto il 4-1 a porta vuota.
Raphael Diaz non era in pista, mentre Yannick Weber e Luca Sbisa hanno chiuso il match rispettivamente con un bilancio neutro ed un assist ed un +1.