ZUGO/LUCERNA – Tra USA e Germania è stata gara senza storia sin da primi minuti, come era facile prevedere. Tkachuk e compagni, dopo la sconfitta bugiarda nella prima giornata contro la Russia, hanno infatti cominciato ad essere un rullo compressore, imponendosi con autorità contro la Svezia e seppellendo di reti le malcapitate Slovacchia e appunto Germania.
E dire che per i tedeschi c’erano addirittura ancora delle minime e flebilissime possibilità di arrivare ai quarti, ma avrebbero potuto farlo solo battendo entro il 60’ gli americani e sperando in una sconfitta della Svezia contro la Russia. Ma se dopo 20’ ci si ritrova sotto per 4-0 e dopo 40’ per 9-1, ben si capisce come la missione fosse largamente impossibile. Poco altro da dire su questo match, in cui gli USA hanno fatto ciò che volevano dal primo all’ultimo secondo, andando a rete con una facilità e una regolarità estreme.
Da annotare dopo il 13-1 finale (!) le triplette di Kunin e Roslovic e agli USA, sicuri secondi, ora non resta che attendere gli ultimi verdetti per scoprire quale sarà il loro avversario dei quarti tra Svizzera e Repubblica Ceca.
Ben più importante per entrambe le contendenti invece il big match del gruppo B che vedeva opposte Canada e Finlandia, appaiate in cima alla classifica di gruppo e che quindi si sono trovate a duellare per il primo posto.
Ottimo inizio per i finnici di Marttila, i quali hanno chiuso il primo periodo in vantaggio di 2 reti a 0 grazie a Saarela e Laine. Nonostante questo divario, il match è sembrato piuttosto equilibrato, e a confermare questa impressione è arrivato un micidiale uno-due canadese tra il 29’49” e il 30’55” ad opera di Barzal e Chabot che ha portato il match sul 2-2, prima ancora che Benson potesse girare la contesa sul 3-2 per il Canada al 36’.
Risultato che non è più cambiato nemmeno nel terzo e ultimo periodo, neppure con l’uscita del portiere finnico Vehvilainen al 59’ er far spazio a un sesto uomo di movimento, e Canada che con questa vittoria si assicura il primo posto nel Gruppo B. Nordamericani e scandinavi attendono quindi il match che vede opposte Svezia e Russia per sapere chi affronteranno nei quarti tra gli stessi svedesi e la Slovacchia.