BRATISLAVA – Il pronostico più logico alla fine è stato rispettato, anche se il punteggio di 4-3 in favore della Russia può probabilmente lasciare soddisfatti – per quanto si possa essere positivi dopo un’eliminazione Mondiale – gli Stati Uniti, che hanno dato battaglia alla squadra sulla carta nettamente più forte del torneo.
Patrick Kane e compagni hanno infatti venduto cara la pelle, e nel finale hanno anche tentato il tutto per tutto con Cory Schneider in panchina per cercare di mandare il match all’overtime. Così non è stato, dopo che al 57’10 il “solito” DeBrincat aveva ridato speranza agli States.
Il match era iniziato con il gol dopo 67 secondi di Gusev, imitato da Sergachev al quarto d’ora. Un altro difensore, Brady Skjei, ha risposto portando il match sul 2-1, prima del “ping pong” nel punteggio che ha visto finire sul tabellino Kaprizov, Hanifin e Grigorenko, prima del già citato punto di DeBrincat per il definitivo 4-3.