L’inizio della stagione 2016/17 di NLA si sta avvicinando a grandi passi, ed anche quest’anno HSHS vi darà una completa panoramica di tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.
Giorno dopo giorno troverete sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.
GINEVRA SERVETTE
La rosa 2016/17
PORTIERI
Robert Mayer, Christophe Bays
DIFENSORI
Eliot Antonietti, Romain Chuard, Matteo Detraz, Johan Fransson (
), Romain Loeffel, Jonathan Mercier, Will Petschenig, Daniel Vukovic
ATTACCANTI
Cody Almond, Floran Douay, Thomas Heinimann, Arnaud Jacquemet, Timothy Kast, Nicolas Leonelli, Damien Riat, Noah Rod, Kevin Romy, Daniel Rubin, Mike Santorelli (
), Kay Schweri, Juraj Simek, Jim Slater (
), Nick Spaling (), Tim Traber, Jeremy Wick
Il Ginevra non parte quasi mai come tra le principali candidate alla vittoria finale, ma è assolutamente una di quelle squadre, piaccia o meno il suo coach-manager, che meglio programmano il futuro immediato e più remoto, ottenendo il massimo in ogni sessione di mercato.
Da ormai qualche stagione la squadra romanda si è issata tra le contendenti almeno alla finale, avendo raggiunto nelle ultime tre stagioni il penultimo atto dei playoff e dando spesso filo da torcere a chiunque si fosse parato sul suo cammino.
Questo grazie alla solidità dell’impianto di gioco e da un gruppo conosciuto a menadito da Chris McSorley, un gruppo che proprio in questi anni sta per raggiungere la maturità in quello zoccolo di giocatori formato dai vari Antonietti, Wick, Loeffel, e dai più esperti Romy, Rubin, Fransson e Mercier, gente nel pieno degli anni e con in coda Rod, Riat e Douay in attesa di far esplodere il proprio talento.
Quindi guai a sottovalutare i granata, eppure lo fanno sempre in molti, specie quando durante il preseason le grandi squadre si contendono i pezzi pregiati sul mercato della LNA, mentre sulle rive del Lemano si programma in altra maniera. Chris McSorley ha radicato in Svizzera un sistema che guarda alle minors e alle giovanili d’oltreoceano grazie a una rete capillare di agenti e scout, per scovare talenti sconosciuti, oriundi e sorprese varie dal doppio passaporto come era già uso comune negli anni 80 e 90.
Grazie a questo mercato “alternativo” il padre padrone dei ginevrini è stato in grado di anno in anno di garantire ricambi generazionali, talento e profondità alla rosa, grazie a colpi inaspettati e a giocatori sconosciuti poi affermatisi in LNA.
Will Petschenig (D/W, Saginaw Spirit, OHL)
Kay Schweri (RW, Sherbrooke Phoenix, QMJHL)
Mike Santorelli (C/W, Anaheim Ducks)
Nick Spaling (C/LW, San Jose Sharks)
Roland Gerber (W, SCL Tigers)
Frédéric Iglesias (D, Red Ice)
Tom Pyatt (C/LW, Ottawa Senators)
Matt D’Agostini (RW, Ambrì Piotta)
Matthew Lombardi (C, ?)
Marco Pedretti (RW, Bienne)
Goran Bezina (D, Medvescak Zagabria)
Gauthier Descloux (G, prestito, Ambrì Piotta)
Anche per questa stagione McSorley ha saputo tirare fuori i suoi colpi, come Will Petschenig, difensore in arrivo dalla OHL che andrà a sostituire il partente Bezina, il talentuoso attaccante formato dal Kloten, Kay Schweri e due nuovi stranieri annunciati come grandi colpi.
Partito Tom Pyatt, il suo sostituto sarà Nick Spaling, canadese in arrivo da San Jose, attaccante fisico e grande lavoratore a tutta pista, praticamente un Pyatt 2.0 con alle spalle 500 partite di NHL a 27 anni. Invitato invece a lasciare Les Vernets, D’Agostini è finito ad Ambrì, e sfumato Nathan Gerbe, il colpo grosso per sostituire il neo biancoblù si chiama Mike Santorelli.
Già nelle mire del Lugano stagioni orsono, Santorelli è un’ala veloce e duttile – capace di giostrare anche al centro – in arrivo dagli Anaheim Ducks, e in possesso di un bagaglio tecnico e di pattinaggio che ha tutte le carte in regola per esplodere e dominare il gioco sul ghiaccio svizzero.
Ma c’è un ultimo jolly che McSorley può tirare fuori dal mazzo, quel Cody Almond fuori da praticamente una stagione intera ma che in precedenza si era affermato come uno dei centri più completi della LNA, e se saprà tornare ai suoi livelli sarà un valore aggiunto da leccarsi i baffi.
(PHOTOPRESS/Salvatore Di Nolfi)
E se la struttura portante di una squadra la si costruisce partendo dai centri, McSorley può schierare i vari Almond, Romy (probabilmente il miglior centro svizzero in circolazione) Slater e all’occorrenza anche Spaling o Santorelli, ed ecco che ben si comprende la solidità della truppa granata.
Discorso simile quello che riguarda la difesa, offensiva quanto basta con Loeffel e Fransson, riequilibrata dai vari Antonietti, Vukovic e Mercier, nonché da un sistema collaudato da più di un decennio e da un portiere, Mayer, che non è un fenomeno ma garantisce una buona solidità e regolarità di prestazioni.
Il gioco proposto dai ginevrini potrà non piacere, non sono nemmeno tra i primi favoriti al titolo, ma rimangono una di quelle outsider estremamente difficili da affrontare e da questa stagione con un paio di picchi di talento in più, quanto basta per mantenersi sempre lì tra le migliori 5 del campionato e sperare in qualche sorpresa nei playoff.
Pronostico regular season: 4a posizione
La classifica di HSHS
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GINEVRA SERVETTE
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