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Chi si aspettava una serata equilibrata nelle seconde sfide di semifinale dei playoff è probabilmente rimasto deluso giovedì sera, con Ginevra e Davos che hanno conquistato due roboanti vittorie davanti al proprio pubblico.
L’inizio di partita è stato di quelli incredibili a Ginevra, con i padroni di casa capaci di portarsi addirittura sul 4-0 nel corso del primo tempo, ottenendo quattro segnature nel breve volgere di 6 minuti e 6 secondi.
Con una squadra rimaneggiata dall’influenza intestinale che ha colpito lo spogliatoio, i granata si sono presentati in pista con il giusto spirito, aprendo le marcature grazie a Loeffel, che ha trovato il gol addirittura dal proprio terzo difensivo! Flüeler è stato sorpreso e sostituito dopo aver incassato la seconda rete, ma Crawford lo ha rimandato in pista dopo che Leimbacher aveva incassato anche il 3-0.
Interessante ma non sufficiente la reazione dei Lions a cavallo tra il secondo ed il terzo tempo, quando i campioni in carica si sono portati sino sul 5-3. Jeremy Wick ha però chiuso la partita siglando il sesto gol, portando la serie in parità.
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Il Davos si è invece portato sul 2-0 grazie ad una netta vittoria per 6-2, propiziata anche in questo caso da un ottimo inizio dei padroni di casa. Il futuro bianconero Hofmann ha aperto le marcature al 9’22, mentre Kindschi ha raddoppiato poco prima del quarto d’ora.
Senza Koistinen ed Axelsson, i grigionesi hanno poi chiuso virtualmente la sfida in meno di due minuti, visto che nella prima parte del periodo centrale i fratelli Wieser hanno portato a quattro le segnature locali.
Nel frattempo Bührer era stato sostituito dall’ex (e futuro?) biancoblù Nolan Schaefer, che ha dovuto incassare anche la quinta e sesta rete locale ad inizio terzo tempo, che avevano permesso al Davos di rispondere per le rime ai gol di Gardner e Holloway ottenuti nella frazione centrale.