LUGANO – Sta vivendo sicuramente un periodo intenso coach Luca Gianinazzi, che mercoledì ha visto l’arrivo al suo fianco di Antti Törmänen ed ha poi mandato in pista una squadra capace finalmente di tornare alla vittoria e mostrare maggiore solidità.
“Quando sei in un momento negativo, l’unico modo per uscirne è quello di vincere le partite. Questa è la verità”, ci ha spiegato il coach bianconero. “Il nostro gameplay era dunque molto chiaro e puntava a mettere l’attenzione sui dettagli difensivi e portare una buona attitudine nella maniera più costante possibile. In questa partita l’abbiamo fatto nella maniera giusta”.
Le attenzioni della giornata erano ovviamente rivolte all’arrivo di Antti Törmänen. Come hai vissuto questa decisione del club?
“L’ho vissuta benissimo, penso sia un attestato di fiducia da parte del club nei miei confronti. Hanno scelto di investire su una persona d’esperienza da portare all’interno così da farmi crescere e migliorare, dunque penso che per me sia qualcosa di positivo. Il mio staff ora è ancora più forte e con esperienza. Antti ed io vediamo il gioco in maniera simile, abbiamo un quadro dell’hockey analogo e questo avvantaggia la partenza della nostra collaborazione. Già nella prima mattinata assieme abbiamo scambiato parecchie idee. Lui ha vissuto situazioni che io invece non ho mai affrontato, ha allenato squadre importanti e dunque potrò rubare tanta di questa esperienza”.
Hai la percezione che i giocatori abbiano capito questa mossa? Non ci sono rischi di fraintendimenti?
“Non so quali possano essere questi fraintendimenti. La mossa del club è molto chiara. C’è un allenatore giovane in panchina e la squadra in questo momento è in difficoltà, dunque è stato portato qualcuno all’interno per darci una mano e crescere insieme. Nessuno può fraintendere queste intenzioni. Se mi sento delegittimato? Assolutamente no, sarebbe da folli. Per me è una grande possibilità. Ovviamente ora siamo in un momento di difficoltà, ma se mi avessero chiesto di aggiungere Törmänen allo staff nel mese di agosto avrei sicuramente detto di sì. Avere con noi una persona del genere, con anche i problemi di salute che ha avuto e che si mette in gioco, è qualcosa di fantastico”.