LUGANO – Dopo la sconfitta patita tra le mura amiche contro il Davos, l’Ambrì Piotta cercava la vittoria nel secondo derby stagionale. Alla Resega il Lugano è però riuscito ad imporsi per 6-3 al termine di una partita sicuramente divertente ma costellata da errori su ambo i fronti. Al termine abbiamo avvicinato Jason Fuchs, autore del momentaneo 2-2, per avere le sue impressioni sull’incontro.
Jason Fuchs, è stato un derby pazzo che l’Ambrì ha giocato a tratti bene, ma commettendo troppi errori e con poca concretezza sotto porta… Tu come hai visto la squadra?
“Penso che siamo riusciti a giocare abbastanza bene. Come venerdì contro il Davos siamo sempre rimasti in partita, ci siamo creati anche diverse occasioni da gol. L’errore più grande della serata sono state sicuramente le troppe penalità concesse ai bianconeri, penalità che ci sono costate tanta energia.”
Gli special teams sono stati determinanti, con il Lugano che è riuscito ad andare a segno tre volte in power play e voi invece non siete riusciti a sfruttarne neanche uno…
“Chiaramente abbiamo sprecato delle buone occasioni, come la penalità di cinque minuti nel secondo tempo. Avremmo dovuto segnare almeno un gol, ma non è andata come volevamo. Bisogna continuare a lavorare, prima o poi riusciremo a far funzionare meglio anche il powerplay.”
Nelle ultime partite avete concesso molte occasioni a causa di errori individuali. Piccoli cali di concentrazione che sono però costati carissimo. Come evitare questi blackout?
“È difficile da dire così su due piedi, noi dobbiamo cercare di giocare il più semplicemente possibile per riuscire a limitare questi errori, che alla fine ci penalizzano oltremodo. Giocando in maniera semplice questi errori diminuiranno sicuramente.”
Kamber era stato escluso qualche settimana fa, per poi ritornare come 13esimo attaccante. Ora siete in competizione come centro della quarta linea e nel weekend sei stato anche spostato all’ala. Come stai vivendo questa situazione?
“Come giocatore è importante sapersi adattare. Sto vivendo abbastanza bene questa situazione, alla fine che si giochi al centro o all’ala si è comunque un attaccante e bisogna saper giocare come ti dicono di fare, che sia la tua posizione oppure no.”
Avevi avuto diverse buone occasioni sin qui in campionato, sabato ti sei sbloccato con una bella rete… Tuo papà di gol alla Resega ne ha segnati parecchi, la rete ha un significato particolare sotto questo punto di vista?
“Sono felice soprattutto per aver segnato il mio primo gol in campionato, che mi ha permesso finalmente di sbloccarmi. Poi chiaro, è un gol abbastanza importante quello segnato nei derby… È stato stupendo.”
Dopo la vittoria con il Ginevra avete giocato diverse buone partite, ma non sono più arrivati punti… Cosa si può trarre di positivo da queste sconfitte?
“Di positivo c’è sicuramente l’atteggiamento messo in campo dalla squadra. Abbiamo perso ma giocando in maniera diversa rispetto alle sconfitte precedenti, dove siamo scesi in pista senza lottare. Ci mettiamo tantissimo impegno, creiamo anche parecchie occasioni davanti. Va migliorata la fase difensiva, dove ci manca qualche dettaglio per riuscire finalmente a vincere.”
Il prossimo impegno vi vedrà impegnati in Coppa Svizzera, è una buona occasione per ritrovare il feeling con la vittoria…
“Chiaro che sì, non dobbiamo però assolutamente commettere l’errore di sottovalutare l’avversario. Nonostante giochino in LNB il La Chaux-de-Fonds vorrà dimostrare di essere in grado di batterci. Toccherà a noi essere abbastanza calmi per vincere e giocare bene.”