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Ha risposto nuovamente colpo su colpo il Davos, che ha vinto anche la sua seconda partita casalinga contro gli ZSC Lions, portando dunque la semifinale sul 2-2 grazie al successo di sabato sera per 3-1.
I grigionesi hanno subito iniziato bene la sfida, trovando il doppio vantaggio già nel primo periodo grazie a Gredig – che ha approfittato di un pasticcio avversario in uscita dal terzo – e Stransky, ottimamente servito da Calle Andersson.
I Lions si sono rifatti sotto con il “solito” Andrighetto in powerplay poco dopo metà incontro, ma la rimonta non si è concretizzata. Nel finale a porta sguarnita la rete di Zadina.

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Molto tirata la sfida tra Friborgo e Losanna, andata per la seconda volta consecutiva oltre i tempi regolamentari e che alla fine ha visto prevalere i burgundi grazie al giovanissimo Jan Dorthe, che con il suo gran tiro ha portato la serie sul 3-1.
Nel finale del terzo tempo il match sembrava già deciso in favore del Gotteron, ma un brutto errore di Borgman nel liberare il terzo ha permesso a Riat di infilare il 3-3 a soli cinque secondi dalla sirena.
La sfida si era invece aperta in maniera fulminea, con Sandro Schmid capace di segnare dopo appena 30 secondi. Al quarto d’ora era invece arrivato il pareggio di Oksanen, mentre nel periodo centrale Sörensen e Pajuniemi si sono “scambiati” due reti prima dello stupendo gol – pur favorito da un goffo Frick – ottenuto da Sprunger, il suo 400esimo in carriera.
Pareva poter bastare, ma si è poi andati all’overtime con il già citato gol risolutore di Dorthe arrivato al secondo supplementare, che ha così portato il Friborgo ad un solo passo dalla finalissima.

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Per la terza volta in altrettante partite è andata all’overtime lo spareggio tra Ajoie e Visp, che ha infine visto imporsi i giurassiani con il risultato di 3-2, portando dunque la serie sul 2-1.
A sbloccare il risultato era stato Forrer dopo sei minuti, a cui aveva saputo rispondere Honka già prima della sirena. Nessuna rete nel periodo centrale, mentre ad inizio terzo Rundqvist aveva portato avanti i giurassiani, però raggiunti al 59’13 da Nilsson, quando il portiere Meyer era stato richiamato in panchina.
A risolvere la sfida è così stato l’esperto Bellemare, che ha trovato il tiro decisivo al secondo overtime dopo 86’10.
