AMBRÌ – Contro il Kloten è stata la serata di Alex Formenton che, con la sua tripletta e la presenza costante a tutta pista, è risultato determinante per il primo successo dell’Ambrì nel 2024.
“È stata una grande vittoria di squadra e i 34 tiri bloccati sono lì a dimostrarlo”, ha analizzato il canadese al suo primo hat trick in Svizzera. “Abbiamo lavorato bene sui dettagli, gestendo bene il disco per tutta la partita e approfittando delle occasioni nei momenti topici. Si tratta di un bel successo di squadra”.
Hai disputato una partita di grande spessore confermando di essere il vero trascinatore offensivo di questo Ambrì. Ti aspettavi qualche cappellino sul ghiaccio per il tuo primo hat trick in National League?
“Sì, me li aspettavo (ride, ndr.) ma non è consuetudine da queste parti. D’altro canto possiamo contare sul miglior tifo della Svizzera per cui poco male, va benissimo anche così!”.
Delle tre reti che hai realizzato, due sono state determinanti per l’esito della sfida: quella del 2-0, a meno di un minuto dalla prima pausa, ma soprattutto quella del 4-1 che di fatto ha impedito al Kloten di rientrare in partita…
“Sono d’accordo. Credo che sulla rete di Kellenberger abbiamo diminuito la nostra pressione e abbiamo concesso loro la possibilità di rifarsi sotto. È stato importante riuscire a sfruttare immediatamente le occasioni che si sono presentate per indirizzare definitivamente la sfida sui nostri binari. Quella rete ci ha tolto un bel peso dalle spalle”.
Buona tenuta difensiva, buon boxplay e una bella prestazione di Juvonen. Dopo aver subìto 22 reti nelle ultime quattro uscite era importante ritrovare compattezza e solidità difensiva…
“Credo che come squadra abbiamo disputato un match estremamente solido sul fronte difensivo. Janne ha compiuto diversi interventi decisivi, con le sue parate ci ha trasmesso grande fiducia e tutta la difesa ne ha giovato. Abbiamo inoltre gestito bene le situazioni d’inferiorità numerica – un paio anche in cinque contro tre – impedendo agli aviatori di rifarsi sotto, e anche in questo senso abbiamo compiuto un passo in avanti”.
Sin dalle prime battute il Kloten l’ha messa sul piano della provocazione. In questo senso siete stati bravi, come squadra, a non cadere nel tranello e avete gestito le emozioni con una certa maturità. Sei d’accordo?
“La vittoria è passata certamente anche da questo aspetto mentale. Abbiamo affrontato bene le avversità e non ci siamo lasciati trarre in inganno dai loro tentativi di innervosirci. Abbiamo forse subìto qualche penalità di troppo scaturita da un po’ di tensione, ma tutto sommato siamo stati bravi nella gestione delle emozioni”.