AMBRÌ – È stata un’altra partita di grande sacrificio, quella disputata domenica sera alla Gottardo Arena dagli uomini di Luca Cereda. Ancora una volta l’Ambrì ha dato tutto ma, stavolta, a vincere la battaglia è stato il Losanna e allora occorrerà attendere martedì per sapere chi tra vodesi e leventinesi accederà ai playoff.
“La serie resta apertissima”, ha commentato a caldo il capitano Michael Fora. “Loro sono stati più bravi di noi a sfruttare le occasioni. Penso a quel powerplay di cinque minuti consecutivi nel quale non siamo riusciti a renderci pericolosi e, anzi, abbiamo corso troppi rischi. La serie resta però apertissima e, tempo qualche ora, la sconfitta sarà già archiviata e la mente proiettata alla Vaudoise Arena”.
Il pareggio di McMillan ha trasmesso una carica pazzesca a tutto l’ambiente. Momentum al quale, però, non siete riusciti a dar seguito…
“È vero, avremmo potuto gestire meglio quegli attimi di grande euforia. Il pubblico era caldissimo e ci ha dato molta carica. Il Losanna si è però chiuso bene impedendoci di concretizzare diverse buone occasioni che ci siamo creati. Abbiamo dato tutto, la squadra ha lottato fino all’ultimo secondo e di questo dobbiamo essere fieri. Lunedì analizzeremo la partita e poi si partirà per Losanna con la convinzione di chiudere i conti”.
Come in Gara 1 avete concesso qualche spazio di troppo permettendo loro di fare gioco. Dove intervenire per invertire la tendenza?
“C’è sempre margine per poter fare meglio ma rispetto a Gara 1 trovo che siamo progrediti in termini di possesso puck e di gestione degli spazi. Loro sono molto bravi nei rush e, di conseguenza, questa sarà la chiave di martedì sera. Dovremo essere bravi a togliere loro tempo e spazio, specie quando ripartono dalla loro zona. Anche in zona difensiva occorrerà essere molto aggressivi per impedir loro di costruire e di rendersi pericolosi”.
Si tratta di una serie fisicamente dura a dimostrazione del check su Zwerger, che poi non ha più fatto ritorno. Si è trattato di una perdita pesante, soprattutto pensando ad un contingente già decimato…
“Quell’episodio ha certamente avuto il suo impatto sulla partita. Spero che Zwergy stia bene e che possa riprendersi presto. Mi auguro davvero che possa rientrare martedì perché, come ha dimostrato in questa fase di campionato, è un giocatore determinante per noi. Purtroppo non ci possiamo fare molto, bisogna rimboccarsi le maniche, voltare pagina e andare avanti con i giocatori che abbiamo a disposizione. Ricordiamoci bene che quella situazione ci aveva permesso di giostrare per cinque minuti in powerplay ma, anziché creare e concretizzare, abbiamo concesso loro le migliori occasioni. Questo non dovrà più accadere e dovrà servirci da lezione”.
Gara 3 sarà la partita da dentro o fuori. Che partita ti aspetti, ora che la serie è in perfetto equilibrio e che entrambe le squadre hanno davvero la possibilità di passare il turno?
“Sarà una partita ancor più intensa di quelle giocate sino ad ora. Chiaramente sarebbe stato magnifico vincere domenica, davanti al nostro pubblico incredibile, ma la battaglia l’ha vinta il Losanna. Martedì dovremo presentarci con la nostra solita attitudine, cercando di restare molto lucidi fisicamente e mentalmente. Possiamo contare su un gruppo davvero unito e sono certo che questo farà la differenza”.