AIROLO – Sembra complicarsi la questione relativa alla fideiussioni chieste dall’Ambrì Piotta ai comuni dell’Alta Leventina, che dovrebbero rappresentare un tassello importante per completare il processo di finanziamento della Nuova Valascia.
Come riferisce infatti il sito web del Corriere del Ticino, nel comune di Airolo soffia aria di referendum in relazione alla cifra di 1,5 milioni chiesta dal club biancoblù.
“Se necessario ad Airolo saranno i cittadini ad essere chiamati a votare per dire no all’insensata richiesta di elargizione dello spropositato contributo”, ha affermato l’ex municipale Franchino Filippini, in una lettera pubblicata dal Mattino della Domenica.
Il contributo si tradurrebbe in sostanza in una cifra di 1’000 franchi per abitante, cifra che è destinata a fare discutere.