PORRENTRUY – Ha finalmente messo il punto conclusivo a una stagione da incubo il Lugano, con un’ultima vittoria contro l’Ajoie che permetterà all’intero club di guardare al futuro e iniziare un nuovo capitolo, che si spera possa essere ben più entusiasmante.
“Era importante chiuderla in questa occasione, non volevamo correre alcun rischio di portare la serie a Gara 7”, ci ha spiegato Luca Fazzini. “Sapevamo cosa aspettarci e penso che abbiamo giocato bene. Siamo stati intelligenti, evitando soprattutto quelle penalità stupide che nelle prime partite ci avevano tagliato le gambe. Siamo felici”.
Vi siete tolti finalmente un peso?
“Sì, non posso dire il contrario. Ovviamente è stata una stagione molto complicata per noi e, inoltre, non è facile affrontare una squadra come l’Ajoie, soprattutto quando può giocare in casa. È il loro punto forte. Essere riusciti a chiuderla qua fa bene per il futuro”.
Fondamentale è stato riuscire a vincere quella terza partita…
“È stato importantissimo per noi. In quel momento abbiamo preso il momentum della serie, tutto è cambiato e siamo poi stati bravi a cogliere l’occasione che si è presentata”.
I playout non erano ovviamente il vostro obiettivo, ma ora che siete usciti vincitori dalla serie c’è modo anche di viverla con orgoglio?
“Chiaro, è una cosa che può rinforzare la squadra. Come hai detto, naturalmente non era nelle nostre intenzioni ritrovarci in questa situazione. In questa stagione è andato un po’ tutto storto, dunque il minimo che potevamo fare era dare tutto per chiuderla martedì sera”.
