LUGANO – Il Lugano si presentava ai suoi tifosi contro il Rapperswil, in una sfida sulla carta più che abbordabile per la squadra bianconera. I 5’130 della Resega non sono rimasti delusi e hanno potuto assistere ad una vittoria abbastanza convincente, anche se più sul piano del gioco che su quello del risultato.
A fine partita abbiamo intervistato Luca Fazzini, autore della terza rete della compagine sottocenerina, per scambiare con lui opinioni e considerazioni.
Luca Fazzini, nell’ultima amichevole hai segnato due gol e un assist ed anche venerdi sei andato in gol… Possiamo dire che il Rapperswil sta diventando la tua vittima preferita! Come ti sei sentito sul ghiaccio?
“È stata una partita completamente diversa rispetto all’amichevole di settimana scorsa, loro sono arrivati qui per fare punti, dando il 100% sul ghiaccio. Diciamo che mi sono trovato abbastanza bene, anche se ci sono tante cose da migliorare soprattutto in fase offensiva con Mac e Brady (McLean e Murray, n.d.r). Comunque sono fiducioso e spero di poter fare una partita migliore già sabato contro il Ginevra”.
Nel primo tempo siete partiti un po’ contratti, poi dal secondo tempo via siete riusciti a imporre il vostro gioco…
“Ci siamo fissati un obiettivo a inizio stagione, ossia migliorare i secondi tempi perché l’anno scorso era il momento dove spesso perdevamo le partite… Dopo aver giocato un buon primo periodo calavamo durante il secondo. Venerdì invece siamo entrati bene nel secondo tempo ed è una cosa positiva. Speriamo di iniziare comunque meglio la prossima partita”.
Il gol preso a meno di un secondo dalla fine del secondo periodo poteva destabilizzarvi, invece siete tornati sul ghiaccio giocando più intensamente e siete riusciti a trovare subito il 3-1 con la tua segnatura. Questo denota comunque un ottimo carattere da parte della squadra…
“In spogliatoio ci siamo detti ‘qua bisogna subito trovare il terzo gol per chiudere la partita’ … E così è stato.”
L’unica nota un po’ stonata è stato il powerplay, apparso ancora macchinoso, mentre il boxplay – che era stato il punto debole durante le amichevoli – ha lavorato bene. È un fondamentale che avete allenato nelle ultime settimane?
“Nelle prime amichevoli che abbiamo fatto il boxplay era un disastro, prendevamo tantissimi gol e Fischer vuole essere perfetto in queste situazioni. Venerdì è andata molto bene, magari abbiamo lavorato un po’ meno sul powerplay però sono sicuro che tornerà ad essere efficace come una volta, allenandolo maggiormente.”
Parentesi sul mercato: per la prossima stagione è già stato ingaggiato Furrer e ci sono stati contatti con Hofmann. Cosa ne pensi del fatto che le squadre possano ingaggiare giocatori per la stagione successiva quando quella attuale non è ancora cominciata e sono ancora sotto contratto?
“Sinceramente non penso sia una bella cosa, soprattutto per i tifosi che vedono un loro beniamino giocare sapendo che comunque l’anno prossimo non vestirà più la maglia della loro squadra. Però ormai il regolamento è questo e bisogna accettarlo.”
Sabato trasferta lunga in quel di Ginevra, una squadra tosta e probabilmente il primo vero test di questo campionato. Immagino ci sia tanta voglia di rivincita dai playoff dell’anno scorso…
“Sappiamo che quando si va a Ginevra è praticamente una guerra, ma noi andiamo per far punti.”
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