AMBRÌ – Al termine della vittoria che ha portato l’Ambrì in testa alla classifica abbiamo scambiato qualche battuta con il capitano biancoblù, Paolo Duca, che ci ha descritto come la squadra sta vivendo questo assoluto momento di euforia.
Paolo Duca, è stata una partita dura, non è stato facile venire a capo di questo Berna…
“Già, sapevamo che loro sono molto aggressivi nella zona d’attacco e fanno girare bene il disco. Spesso un attaccante aspetta nello slot e poi si inserisce negli spazi, infatti i primi due gol sono nati così, mentre il terzo è nato da un disco ballonzolante. Tutto sommato però abbiamo giocato meglio rispetto a martedì, concedendo molte meno occasioni limpide all’avversario”.
Vincere questo tipo di partite, un po’ complicate, è indubbiamente importante..
“Sì, non abbiamo giocato benissimo ma ci siamo comportati bene, sia quando siamo andati in svantaggio, sia quando ci hanno recuperato a poco dalla fine. Peccato aver subito il pareggio nel terzo tempo, ma anche vincere una volta ai rigori è importante”.
Negli ultimi scampoli di secondo e terzo tempo sei stato schierato con Park e Giroux, come mai?
“L’intenzione alla fine dei periodi è sempre quella di non incassare rete, fattore che è importantissimo. In squadra ho anche un ruolo difensivo e di copertura, penso che l’allenatore abbia effettuato questo provvisorio cambiamento proprio per questo motivo”.
Ora siete soli in testa al campionato. Questo Ambrì è una solida realtà…
“È davvero bello essere in cima alla classifica, è fieno in cascina e questi punti non ce li toglie più nessuno, saranno importanti per poi trovare un posto nei playoff. Quello che dobbiamo fare adesso è ricaricare le batterie per l’importantissima partita di Kloten, e poi mantenere alta la guardia e continuare a pigiare sull’acceleratore. Nello sport le cose vanno molto veloce, basta adagiarsi un attimo e si perde la spinta d’entusiasmo. Questo non vogliamo assolutamente che succeda, teniamo la concentrazione alta ed i piedi bene per terra”.
Parlando di piedi per terra, l’Ambrì quest’anno sembra molto più calmo, anche quando subisce un gol…
“Sicuramente, la fiducia è alta e sappiamo di poter trovare delle reti in qualsiasi momento. Questo è un sentimento che ti arriva quando hai vinto diverse partite di fila. Siamo più tranquilli e non c’è pressione quando si va in svantaggio, perchè sappiamo di poter tornare immediatamente nel match”.
Tutto questo grazie anche a due portieri strepitosi…
“Assolutamente, Sandro e Nolan sono stati eccezionali finora. Hanno fatto miracoli e stanno giocando alla grande tutti e due. Onestamente per noi non cambia molto chi va in pista, perché sono entrambi talmente bravi che poco importa chi c’è tra i pali. Ogni volta che Pelletier fa un cambio non si vede la differenza, per noi il portiere è una sicurezza in ogni caso”.