AMBRÌ – L’Ambrì Piotta nella mattinata di giovedì ha reagito prontamente allo svilupparsi della situazione di Bryan Lerg, già fermato nel corso dell’estate da dei problemi alla caviglia sinistra e che ora lo costringeranno ad una pausa stimata a 3-4 settimane.
I biancoblù hanno così ingaggiato con un contratto sino alla pausa IIHF di inizio novembre il veterano Jiri Novotny, che andrà a riempire al centro il vuoto lasciato dallo sfortunato statunitense.
“Avevamo già parlato con il suo agente, che è lo stesso di Kubalik, nel corso della primavera e dell’estate – ci ha spiegato il DS Paolo Duca – periodo in cui era uno dei candidati. La nostra decisione era però caduta su Lerg per diversi motivi. Nel frattempo Novotny non ha trovato una sistemazione definitiva ed aveva un contratto con il Pilsen che andava sostanzialmente di partita in partita. Lo abbiamo visto giocare a Lugano nel match di CHL e ci ha dato un’ottima impressione… È un centro grande, non particolarmente veloce e non è uno sniper, ma è solido agli ingaggi e con una presenza fisica che può darci una stabilità importante. Caratterialmente è un trascinatore e per noi questo è un aspetto centrale. Fatta un’analisi di mercato era per noi l’opzione migliore”.
È un centro molto diverso da Lerg, avete sfruttato la situazione per un cambio di filosofia in questo senso?
“No, rimaniamo convinti che Lerg sia lo straniero che cercavamo, ma purtroppo sta vivendo una situazione sfortunata. Già nel mese d’agosto era stato fuori per tre settimane, e al suo rientro si è poi scoperto che qualcosa non funzionava… Con i medici si è arrivati alla conclusione che ha bisogno di una pausa di 3-4 settimane. Lerg sinora non ha semplicemente potuto esprimersi al suo livello”.
Nelle ultime due stagioni Novotny ha potuto giocare poco, per quale motivo?
“È stato fermato da dei problemi al ginocchio, che al termine dell’ultimo campionato ha deciso di risolvere con un’operazione chirurgica. Fisicamente il giocatore ora è integro, anche se naturalmente non ha molti chilometri nelle gambe avendo giocato solamente quattro partite con il Pilsen. Non arriverà ad Ambrì al top della forma partita, ma è un giocatore d’esperienza e sa come comportarsi in questi casi”.
Potrà essere schierato già per il primo weekend di campionato?
“C’è questa possibilità, ma a questo punto non dipende più da noi. Abbiamo fatto la domanda di licenza già nella serata di mercoledì, mentre giovedì mattina ci siamo occupati dei permessi di lavoro… Ci sono però tempi tecnici necessari per queste operazioni che sono difficili da prevedere con certezza”.
Considerando quanto bene ha fatto Lerg all’ala negli ultimi anni, è ipotizzabile – se convincerà – una conferma di Novotny così da poter sfruttare la versatilità dell’americano?
“Per questi discorsi è ancora molto presto. Per ora il contratto con Novotny è valido sino alla pausa di novembre, non pensiamo oltre perché la nostra intenzione è quella di aspettare Lerg e dargli tutto il tempo per integrarsi e dimostrare finalmente le sue capacità. Sinora non si è ancora espresso ai suoi livelli, a causa dei problemi fisici che ha avuto”.