BIASCA – Nel corso dell’estate l’Ambrì Piotta ha lavorato duramente anche sul fronte dei portieri, riuscendo ad ingaggiare – seppur in prestito da Ginevra – il giovane talento Gauthier Descloux.
Classe 1996, il friborghese ha esordito con la maglia del Servette nella stagione 2012/13, per poi diventare una presenza fissa nelle varie selezioni nazionali. Nella passata stagione Descloux è stato uno dei fautori della vittoria del titolo di NLB dell’Ajoie, disputando 18 partite nella fase finale dei playoff e incassando una media di soli 1.77 gol a incontro.
Gauthier Descloux, quali sono le tue prime impressioni da giocatore dell’Ambrì? Avere diversi francofoni in squadra ti sta aiutando ad ambientarti?
“Certamente. Ci sono molti ragazzi che parlano francese qui, ed anche all’interno dello spogliatoio le lingue che si usano di più sono l’inglese ed il francese… Quindi sì, credo di essere capitato in un ottimo gruppo, con ragazzi molto simpatici. Tutto questo è ottimo per me”.
Sei stato descritto come un portiere agile, con ottimi riflessi e molto rapido tra i pali… Puoi aggiungere qualcosa a questa descrizione?
“In generale posso solamente dire di amare l’hockey, non saprei che altro aggiungere (ride, ndr.). Cerco semplicemente di giocare secondo il mio stile. I miei punti di forza sono, come hai detto, l’agilità e il fatto di riuscire a controllare bene le mie emozioni. Cercherò di dare il meglio di me qui ad Ambrì”.
Entrambi i portieri a Ginevra saranno in scadenza a fine anno. In questo senso quanto farai ad Ambrì sarà molto importante per il tuo futuro…
“Assolutamente, quello che sarò in grado di fare in biancoblù per me sarà determinante, ed anche per questo sono grato di poter essere parte integrante di questa squadra. Credo che per me sia finalmente arrivato il momento di dimostrare di poter condurre anche una squadra di NLA alla vittoria”.
A Ginevra eri “chiuso” da Mayer e Bays, ma ad Ambrì trovi un Zurkirchen che punta a giocare il più possibile. Anche alla Valascia dovrai lottare per un posto…
“Assolutamente. Zurkirchen è un ottimo estremo difensore, lo ha dimostrato per tutto l’arco della stagione ed è anche stato selezionato per andare ai Mondiali. D’altro canto devo iniziare a cercare di essere migliore di qualcun altro, altrimenti non riuscirò mai ad essere il titolare di nessuna squadra. Tutto inizia dunque qui, e vedremo come andrà… So che tutto dipenderà da me e da come giocherà Sandro. Sono pronto per la sfida”.
Quanto ti aspetti di giocare questa stagione? Kossmann ti ha anticipato qualcosa in merito?
“Come ho detto prima, credo sia arrivato per me il momento di dimostrare che cosa sono in grado di fare. Molto importante sarà l’inizio di stagione, e a dipendenza di come giocherò le prime partite vedremo cosa succederà”.
La passata stagione ad Ajoie hai vinto il titolo, ma sappiamo che c’è parecchia differenza tra la NLA e la NLB. Ti senti pronto?
“Sì, mi sento pronto, soprattutto dopo che la mia seconda stagione tra i cadetti è andata molto bene. Ora la mia priorità è quella di dimostrare a tutti di non aver vinto il titolo di NLB solamente per fortuna… Voglio dimostrare di essere pronto per giocare nella massima categoria, e per questo non vedo l’ora che la stagione inizi!”.