Nell’ambito dell’assemblea svoltasi nella giornata di lunedì, i club di National League e Swiss League hanno affrontato lo scenario che si verrebbe a creare nel caso in cui la stagione dovesse venir interrotta prematuramente.
Sono stati approvati di conseguenza delle nuove regolamentazioni, così da poter determinare classifiche e modalità di designazione di un campione nel caso in cui la pandemia dovesse nuovamente fermare lo svolgimento del torneo.
Se la regular season non potrà giocarsi sino in fondo, la classifica sarà determinata secondo i seguenti criteri:
– Media di punti a partita. In caso di parità, la squadra che avrà giocato il maggior numero di partite avrà un piazzamento migliore. Se resisterà l’equilibrio avrà la meglio la squadra che avrà giocato il maggior numero di partite in trasferta.
– Maggior numero di punti negli scontri diretti (tutti i dettagli relativi alle varie casistiche qui)
– Miglior differenza reti in rapporto al numero di partite disputate
– Maggior numero di reti realizzati in rapporto al numero di partite disputate
Se il campionato dovesse venir fermato, un campione potrà essere designato solamente se tutte le squadre avranno giocato almeno il 75% delle partite di regular season. Questo significa disputate almeno 39 delle 52 partite in calendario, ed almeno 35 su 46 in Swiss League.
Lo stesso criterio verrà per la qualificazione alla prossima CHL. Se non dovesse essere possibile giocare questo numero di partite, si prenderà come riferimento le squadre qualificate al termine della stagione 2019/20 (ovvero ZSC Lions, Zugo, Davos, Ginevra Servette e Bienne).
Se la stagione dovesse venir interrotta nel corso dei playoff, la squadra vincitrice della regular season verrà automaticamente designata campione, questo a patto che si trovi ancora in corsa nei playoff. Se il vincitore della regular season dovesse invece essere già stato eliminato, nessun campione verrà designato.
La IIHF ha inoltre annunciato l’estensione del termine per i trasferimenti internazionali, ora fissato al 1 marzo e non più al 15 febbraio. Di conseguenza i club hanno deciso di spostare anche la deadline per i trasferimenti dei giocatori svizzeri al 15 febbraio (e non più al 31 gennaio).