Anche gara 2 di questi intensi ed appassionanti playoff è stata archiviata. Tante sono state le emozioni vissute nella serata di giovedì, in particolar modo in quel di Losanna nella sfida tra la neopromossa e la capolista indiscussa del campionato, gli ZSC Lions.
I vodesi sono andati vicinissimi al secondo colpaccio consecutivo in un match che si è animato dopo soli 43 secondi di gioco grazie ad una rete del casco giallo Hytönen, abile nello sfruttare un rebound concesso da Flüeler. Lo Zurigo ha reagito, trovando il pareggio con Seger, ma si è nuovamente trovato a rincorrere a soli sei minuti dalla sirena finale.
Gli uomini di Crawford hanno spinto, ben consci del fatto che una sconfitta a Malley avrebbe comportato un ritardo importante nella serie con i vodesi. Capita poi l’episodio che non ti aspetti: rigore per lo Zurigo al 58’53’’ con Nilsson capace di freddare con grandissima personalità l’incolpevole Huet.
Nei seguenti venti minuti di overtime nessuna delle due compagini è riuscita a rendersi pericolosa e sono quindi occorsi i tiri di rigore per decretare il vincitore di questa sfida. Giustiziere del Losanna è stato il solito Robert Nilsson, autore del rigore decisivo. Grazie alla vittoria ottenuta a Malley dinnanzi a 8’000 spettatori, gli ZSC Lions hanno riportato la serie in parità.
Il Davos si conferma essere una squadra da playoff. Dopo aver terminato la regular season in maniera sicuramente non ottimale, gli uomini di Del Curto hanno strapazzato gli aviatori di Kloten con un secco 5-2, grazie ad un secondo tempo perfetto ma anche ad una tripletta del numero 87 Dario Bürgler.
Di Ambühl e Forster le altre segnature grigionesi. A rete per i Flyers è andato per due volte il veterano Michael Liniger, assistito in ambedue le occasioni da Simon Bodenmann. Il Davos conduce ora per 2-0 nella serie.
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