A partire da questa stagione, le squadre NHL dovranno rispettare il tetto salariale anche durante i playoff. Lo ha annunciato Bill Daly nel corso di un incontro con allenatori e general manager, dove sono state discusse diverse novità regolamentari.
Il “Playoff Cap Counting” è stato inserito nel Memorandum of Understanding firmato il 27 giugno tra NHL e NHLPA, che ha esteso di quattro anni la durata del contratto collettivo. Alcuni cambiamenti entreranno in vigore subito, tra cui appunto l’applicazione del tetto salariale nel postseason e nuove regole legate alla lista degli infortunati a lungo termine (LTIR).
Il salary cap salirà in questa stagione di 7.5 milioni, passando da 88 a 95.5 milioni di dollari. Fino allo scorso campionato le squadre potevano superare i limiti nei playoff, sfruttando le regole sull’LTIR e rinforzando i roster con giocatori rimasti fuori per infortuniop in regular season. D’ora in poi invece ogni club dovrà presentare una lista di 18 giocatori di movimento e due portieri, con un “Averaged Club Salary” che dovrà rientrare nel tetto previsto.
Il primo lineup dovrà essere comunicato cinque ore prima del debutto nei playoff, con la stessa scadenza applicata anche per i match successivi. Resta da chiarire in che modo questa novità influenzerà le decisioni prese all’ultimo momento sulle formazioni da mandare in pista.
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