BERNA – Nella sua seduta di mercoledì il Consiglio federale ha deciso di proporre al Parlamento adeguamenti mirati della legge COVID-19 da sottoporre con urgenza al dibattito parlamentare nella sessione invernale.
In tal modo sarà possibile reagire meglio agli sviluppi attuali della seconda ondata della pandemia. Per quanto riguarda il settore dello sport, si intende sostenere i club di livello professionistico e semiprofessionistico anche con contributi a fondo perduto.
Il loro scopo è garantire l’esistenza delle strutture di base dello sport di competizione e di massa della Svizzera come pure degli allenamenti e delle competizioni. Sulla base delle cifre relative alla stagione 2018/2019, il Consiglio federale intende indennizzare i club fino a due terzi delle mancate entrate derivanti dalla vendita dei biglietti.
In contropartita, i club devono rispettare condizioni più severe, ossia ridurre in modo durevole gli stipendi eccessivi e rinunciare alla distribuzione di dividendi, proseguire l’attuazione delle misure di promozione dei giovani e delle donne almeno nella stessa misura della stagione 2018/2019 e garantire la massima trasparenza sull’utilizzo dei fondi. Dei 175 milioni di franchi stanziati nel preventivo 2021 per i mutui, dovranno poter essere utilizzati al massimo 115 milioni di franchi a titolo di contributi a fondo perduto. I mutui potranno essere concessi anche in futuro.
Il Consiglio federale sottopone i disegni di legge al Parlamento con la richiesta di entrare urgentemente nel merito nella sessione invernale.