ROCKETS – BERNA
2-1
(1-0, 0-1, 0-0; 1-0)
Rigori: Mauro Juri, Luca Hischier, Isacco Dotti
Note: Raiffeisen BiascArena, 684 spettatori. Arbitri Mandioni, Prugger; Cattaneo, Kehrli
Penalità: Rockets 9×2′, Berna 5×2′
BIASCA – Con la loro prima vittoria ufficiale della storia i Ticino Rockets di Luca Cereda sono riusciti ad estromettere dalla Coppa Svizzera un Berna che si è presentato in pista con metà squadra proveniente dagli élite, imponendosi dopo i rigori con il risultato di 2-1.
I rivieraschi erano invece rinforzati dall’innesto tra i pali del biancoblù Gauthier Descloux che, dopo la sconfitta di 24 ore prima con la maglia biancoblù, ha sfruttato al meglio la seconda possibilità di disputare i 16esimi di Coppa, ergendosi a protagonista e fermando in maniera estremamente lucida e calma i tentativi offensivi degli ospiti.
I Rockets si sono dovuti infatti confrontare con un numero di situazioni in boxplay che è parso infinito, soprattutto nell’ambito di una prima parte di gara in cui il Berna può solo recitare il mea culpa per non aver saputo sfruttare le tante situazioni speciali a propria disposizione.
I ticinesi si sono però difesi bene, spesso con ordine e sistematicamente con grande grinta, affrontando l’impegno decisamente con il giusto atteggiamento. Il maggiore tasso tecnico del Berna è logicamente venuto a galla, sia quando in pista c’erano i vari Hischier, Reichert o Randegger, sia quando Jalonen mandava regolarmente (tranne che nel finale e nell’overtime) in pista i tantissimi giovani in rosa, che hanno mostrato ai quasi 700 presenti di saperci decisamente fare.
Ad andare in gol per primi – e sostanzialmente al primo tiro – sono stati però i Rockets, che dopo 2’35 hanno trovato la rete d’apertura firmata da Stefano Spinedi, che ha superato Aebi sfruttando un rebound concesso dal cerbero bernese.
Superato un primo tempo intenso e passato per buona parte in inferiorità numerica, con il passare del tempo il Berna ha faticato sempre di più ad imporre il suo gioco, pur facendosi ancora preferire nel periodo centrale ed ottenendo il meritato pareggio con Cédric Bracher.
Il terzo tempo è però appartenuto per grandissima parte al Biasca, che si è costruito un grande numero di occasioni da rete e che, con un po’ di fortuna, avrebbe potuto benissimo chiudere la contesa già nei 60 minuti. Lo stesso vale anche per la fase d’overtime, durante la quale con un powerplay a disposizione i rivieraschi hanno sfiorato più volte la vittoria.
Il successo è però arrivato ai rigori, grazie alle segnature di Mauro Juri e Isacco Dotti, a cui ha saputo rispondere solamente Luca Hischier. Ottimo anche in quel frangente Descloux, che a rigor di logica a fine partita è stato anche premiato come miglior uomo sul ghiaccio.
Per i Ticino Rockets la vittoria è di quelle storiche perchè la prima ufficiale ottenuta dalla fondazione del club, ma parlare di “impresa” è esagerato e la partita va contestualizzata in rapporto ai giocatori avversari effettivamente affrontati. La squadra di Luca Cereda aveva tutti i mezzi per battere questo Berna, un elogio va fatto piuttosto per essere riusciti ad esprimere il proprio potenziale.
Quello di mercoledì sera rimane un successo meritato, non facile da ottenere, e arrivato da un gruppo di ragazzi che ha saputo trasmettere passione ed entusiasmo. Ora è però attesa la conferma con la prima vittoria anche in campionato, magari proprio sulla scia di questo successo.
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