BIASCA – L’Ambrì Piotta da qualche giorno è ufficialmente al lavoro, ma per ora di volti nuovi in casa biancoblù ce ne sono davvero pochi, in attesa che il mercato dia nelle prossime settimane e mesi i suoi responsi definitivi in vista del campionato 2017/18.
Attualmente l’unico nuovo ingaggio che sta sudando agli ordini di coach Luca Cereda è infatti il centro ucraino con licenza svizzera, Evgeni Chiriaev, nelle ultime due stagioni impegnato con la maglia del Langnau.
Per lui non c’è stato molto tempo per ambientarsi, visto che “gli allenamenti estivi ora sono iniziati ed il programma è duro. Abbiamo un ruolino di marcia importante da affrontare a piccoli gruppi e lavoriamo duramente per essere pronti per l’inizio del campionato”.
Evgeni Chiriaev, avevi giocato anni fa a Lugano per un breve periodo. Per te ambientarti non dovrebbe essere difficile…
“Sì, in passato ero stato a Lugano, ma allora non avevo la testa al posto giusto e quel periodo si era rivelato difficile. Ora però mi trovo in una nuova situazione, sono passati tanti anni ed ho cambiato la mia mentalità… Sono felice di essere tornato in Ticino, e lo sarò ancora di più quando torneremo sul ghiaccio!”.
Non sei un giocatore che produce molti punti, ma hai altre qualità, tra cui una certa bravura agli ingaggi… Come ti descriveresti?
“Sì, hai ragione, agli ingaggi non sono niente male, ed inoltre credo di avere un buon “hockey sense”. Sono in grado di fare dei buoni passaggi e sono venuto ad Ambrì per dare il meglio di me con l’obiettivo di aiutare come posso la squadra, anche in termini di punti se possibile”.
A Langnau il tuo intento era quello di continuare a giocare in NLA… Ora che hai firmato due anni ad Ambrì, con quali obiettivi guardi alla prossima stagione?
“Voglio riuscire a diventare un giocatore utile alla squadra e di cui si senta il bisogno, rivestendo un ruolo speciale. Al servizio dei biancoblù voglio portare esperienza e attitudine positiva, così da poter aiutare la squadra a raggiungere i playoff, che sono il nostro obiettivo”.
Dalla tua firma ci sono stati dei cambiamenti importanti, specialmente a livello di DS e allenatore… Come hai reagito?
“Credo che quello che è successo di recente sia un bene per la squadra e per l’intero club, perchè l’intenzione è quella di coinvolgere più ticinesi… E questo mi sta benissimo. Sono state delle buone decisioni e penso che possano avere solamente dei risvolti positivi”.