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Interviste

Chiesa:”Passi avanti, ma non basta! Ci vogliono voglia e sacrificio”

AMBRÌ – Il Lugano si trova indubbiamente in un momento di difficoltà. Unica squadra a non aver ancora ottenuto uan vittoria piena dopo cinque partite, i bianconeri hanno incassato la sconfitta nel primo derby stagionale dopo essersi arresi anche al Bienne la sera precedente.

Per analizzare la prima sfida cantonale e commentare il complicato inizio di torneo dei sottocenerini abbiamo scambiato le nostre opinioni con il difensore Alessandro Chiesa.


(A causa di un problema tecnico l’audio del video non è purtroppo ottimale)

Alessandro Chiesa, dopo la sconfitta contro il Bienne il Lugano voleva reagire, ma alla Valascia non è arrivato il risultato che speravate…
“Credo che abbiamo giocato come dovremmo fare, in maniera molto più semplice in zona difensiva ed abbiamo cercato di usare la nostra velocità… In questa maniera siamo riusciti a mettere bene sotto pressione l’Ambrì, ma visto che abbiamo perso facendo un solo gol questo chiaramente non è abbastanza. Dobbiamo essere più cattivi e mettere più pressione sul portiere avversario, ma rispetto a venerdì siamo sulla strada giusta”.

Il Lugano ha ridotto molto le linee, schierando spesso i suoi uomini migliori… Tattica che però non ha pagato…
“Queste chiaramente sono decisioni dell’allenatore. Probabilmente lui sente che determinate linee stanno vivendo un momentum migliore di altre e quindi le fa giocare un po’ di più… Credo però che nel derby abbiamo giocato quasi sempre a quattro linee, considerando anche che alcuni giocatori entravano da infortuni e avevano meno ritmo”.

Dopo la sconfitta contro il Bienne siete rimasti a lungo in spogliatoio e vi è stata chiesta una reazione… Trovi ci sia stata sabato sera?
“Ci eravamo imposti di giocare in una certa maniera, e credo che abbiamo seguito il gameplan alla lettera. In difesa ed in uscita di zona abbiamo giocato molto più semplice,  e come detto prima abbiamo cercato di usare la velocità dei nostri attaccanti e di attuare un buon forechecking”.

Dopo i fischi della Resega di venerdì e la sconfitta di sabato, sentite la pressione di dover ora fare risultato assolutamente?
“Siamo noi i primi a non essere contenti e siamo i primi a voler uscire da questa situazione. Non siamo assolutamente felici dei nostri risultati e di come sta andando a livello di punti la stagione… Sabato abbiamo iniziato ad intraprendere la direzione giusta, dobbiamo continuare così migliorando passo dopo passo”.

Giovedì arriverà alla Resega quel Ginevra che vi ha eliminato negli scorsi playoff, non sarà un match facile…
“Partite facili in questa lega non ce ne sono. È chiaro che il Ginevra è una squadra che ci riporta a brutti ricordi, ma è una grande occasione per uscire da questo momento di mancanza di risultati. Ci vorrà una grande prestazione di voglia e sacrificio, è il momento di fare i tre punti per i nostri tifosi”.

Studente universitario in Scienze della Comunicazione all'USI, segue giornalmente lo sport a 360°. Si occupa principalmente delle interviste, seguendo da vicino l'Ambrì Piotta.

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