(Bridgetds)
Situazione pressoché immutata nella Western Conference rispetto ad una settimana fa. I Chicago Blackhawks continuano senza sosta la propria marcia furiosa e trionfale. A pagarne le spese per ultimi sono stati i campioni in carica dei Los Angeles Kings, che nella giornata di domenica sono stati sconfitti di misura all’United Center per 3-2.
Il match si è deciso sostanzialmente nel primo periodo, quando i padroni di casa si sono portati dopo dieci minuti di gioco sul 2-0, soprattutto grazie ad un inizio di partita di grande sostanza e grinta. Decisamente sotto le righe la prestazione di Jonathan Quick. Il portiere americano, vincitore lo scorso anno del Conn Smythe Trophy, sta passando un pessimo periodo di forma. Molto spesso infatti i Kings sono stati sconfitti in stagione per mancanza di solidità da parte del proprio estremo difensore. Estremamente nervoso, poco reattivo ed attento, nelle ultime due uscite LA ha schierato come titolare Jonathan Bernier, che ha disputato nel mese di dicembre una partita con il Team Canada alla Coppa Spengler di Davos.
Nella giornata dedicata all’hockey in America sono scesi in pista anche i St. Louis Blues. Terza vittoria consecutiva per la squadra del Missouri, che conferma da qualche partita a questa parte di essere una delle migliori compagini della Western Conference. Dopo aver sconfitto dapprima Detroit, poi Calgary, i Blues hanno piegato anche i Vancouver Canucks. Con Luongo tra i pali, i canadesi hanno dato prova di un’ottima prestazione, riuscendo a pareggiare a meno di due minuti dalla terza sirena. Il match si è poi deciso ai rigori con St. Louis a confezionare il secondo punto disponibile. Da segnalare il fantastico intervento del portiere Jake Allen contro i Calgary Flames.
Dallas Stars e Phoenix Coyotes, insieme ai Predators di Josi stanno passando un buon momento. Non si può dire lo stesso per Damien Brunner e compagni. I Detroit Red Wings arrivano infatti da due sconfitte di fila, l’ultima rimediata domenica contro i Minnesota Wild. Una nota positiva è senza dubbio l’ottimo rendimento sin qui dello zurighese. Contro i Wild, Brunner ha messo a segno la sua settima rete in National Hockey League, dimostrando ancora una volta di essere una pedina fondamentale per la squadra del Michigan.
Edmonton e Calgary arrivano entrambi da una vittoria. I Flames, privi di Sven Bärtschi infortunato, sono riusciti a sconfiggere i Dallas Stars di Jagr. Continua il calvario per Matt Duchene con i suoi Avs, sconfitti per 6-4 ad Edmonton dopo essere stati in vantaggio prima per 3-0, poi per 4-1. La squadra più debole del campionato si conferma essere Columbus. I Blue Jackets hanno fin qui conquistato solamente 10 punti in 15 partite giocate.
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