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Interviste

Carr: “Abbiamo reagito di forza ma anche con la testa, è stata una grande risposta”

L’attaccante numero 7 sottolinea la reazione del gruppo: “Tutti volevano riscattarsi dopo Friborgo. Il mio stato di forma? Sto bene, avevo bisogno di ritrovare le piccole cose”

LUGANO – La reazione del Lugano alle ultime due sconfitte è passata per la terza affermazione su tre incontri contro i campioni svizzeri dello Zugo. Una prestazione solida e di sacrificio quella dei bianconeri, merito di tutto il gruppo, con individualità che stanno crescendo seppure con qualche scalino da superare.

Tra questi c’è anche Daniel Carr, al quale chiediamo subito come si sente dopo questa prima manciata di partite giocate dal suo ritorno: “Mi sento bene ora – afferma l’attaccante canadese – da quando sono tornato in pista avevo solo bisogno di ritrovare il ritmo e le piccole cose, il resto sta arrivando da sé”.

Daniel Carr, una grande risposta da parte di tutti dopo le ultime due partite…
“Ci siamo rialzati bene dopo l’ultima sconfitta, tutta la squadra era decisa a riscattarsi e abbiamo trovato una grande risposta da parte di tutti. Abbiamo lavorato sugli errori che abbiamo commesso nelle ultime partite e mantenuto la concentrazione fino all’ultimo”.

Terza vittoria in tre incontri contro lo Zugo, è un avversario ideale per voi?
“Credo non piaccia a nessuno giocare spesso contro i campioni svizzeri (ride)! Scherzi a parte, non penso che contro di loro diventi facile per noi, restano una squadra molto forte, semplicemente abbiamo sempre trovato le giuste prestazioni”.

Rispetto alla partita di Friborgo avete gestito meglio anche il box play, apparso molto più aggressivo e propositivo…
“Non è sempre facile gestire un box play quando ricevi una penalità che ritieni ingiusta, e allora non riesci subito a smaltire la frustrazione. A volte invece riesci perché sai che quella penalità la puoi accettare meglio, perché stavi facendo comunque un grande sforzo e hai fatto un errore, e allora come gruppo reagisci immediatamente, c’è un fattore mentale in questo”.

Venerdì trasferta insidiosa a Kloten, sarebbe l’ideale per tanti fattori chiudere l’anno con un’altra vittoria…
“Abbiamo capito tutti che il Kloten è una squadra molto pericolosa, sa giocare in velocità e sfrutta molto bene il power play. Per il resto sta a noi, se vogliamo vincere dobbiamo solo pensare ad andare in pista pronti a dare il massimo, nient’altro.”

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