Continuano incessantemente i playoff NHL, con alcune squadre già impegnate in gara 2, mentre altre hanno fatto nella notte di giovedì il loro debutto stagionale nel post season. Era questo il caso di Washington Capitals e New York Rangers, tornate a darsi battaglia dopo essersi già affrontare in 4 delle ultime 5 edizioni dei playoff.
(© NHL.com)
Ad avere la meglio nell’occasione sono stati i Caps di Alex Ovechkin, capaci di superare la formazione di Tortorella con il risultato di 3-1 evidenziando anche un dominio territoriale piuttosto marcato. Questo non si è però riflesso nel conteggio dei tiri, dato che i Rangers hanno scagliato il disco verso la porta di Holtby in 36 occasioni, mentre i Caps hanno sollecitato Lundqvist “solo” 30 volte.
A passare in vantaggio nel finale di primo tempo erano stati i Rangers con Hagelin, che con un veloce wrap around ha insaccato sfruttando la deviazione di pattino di un avversario. Washington ha però deciso la partita nel periodo centrale, quando sono riusciti ad andare in rete in ben tre occasioni con Ovechkin, Johansson e Chimera, chiudendo così di fatto la partita. I Rangers avevano sprecato un’occasione in 5 contro 3 sull’1-1, e la rimonta si è poi rivelata impossibile nel terzo tempo.
Hanno invece fatto immediatamente il colpaccio in trasferta gli Ottawa Senators, capaci di espugnare il Bell Center di Montreal nella prima sfida della serie. Il vantaggio per i Senators è arrivato grazie al rientrante Karlsson, a cui hanno risposto Bourque e Gallagher nel corso del tempo centrale.
I Senators non si sono però fatti abbattere, e nei primi scampoli del terzo tempo hanno riportato la situazione in parità grazie ad un bel tiro di Silfverberg che ha sorpreso Price. Nemmeno due minuti più tardi, Methot ha trovato il game winning goal per Ottawa, che ha poi messo al sicuro il risultato con il 4-2 finale grazie a Latendresse.
Partita incredibilmente emozionante anche tra gli Anaheim Ducks di Hiller ed i Detroit Red Wings di Damien Brunner, autore di una rete e due assist. La vittoria è infine andata ai Wings all’overtime per 5-4, con i californiani che sono però riusciti a rimontare da una situazione in cui si ritrovavano in svantaggio per 4-1 all’inizio del terzo periodo.
Alle reti iniziali di Abdelkader e Brunner, infatti, aveva fatto eco la doppietta di Franzen per Detroit, a cui aveva saputo rispondere solo Koivu. Anaheim ha però trovato la forza di recuperare negli ultimi 13 minuti di gioco, quando Getzlaf, Palmieri e Ryan hanno mandato tutti all’overtime. La rete decisiva è così stata quella di Nyquist, lasciato solo nello slot e abile nell’insaccare al volo.
All’appello manca solo il match tra i campioni in carica dei Los Angeles Kings ed i coriacei St. Louis Blues, con i secondi che sono riusciti nuovamente a prevalere e a portarsi così sul 2-0 nella serie.
I Kings sono andati in vantaggio a metà del primo tempo con il loro capitano, Dustin Brown, ma dopo quell’episodio non sono più riusciti a bucare la porta di casa. I Blues hanno invece avuto la pazienza e la costanza di continuare a cercare la rete, ed hanno trovato il pareggio nelle prime battute del terzo periodo grazie a Berglund, che ha superato Quick su rebound.
In un finale altamente emozionante, i St. Louis Blues hanno conquistato la vittoria segnando la rete decisiva a soli 51 secondi dal termine con Jackman che, grazie ad un preciso polsino, ha fatto nuovamente secco Quick.
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