COLONIA – La prima finalista di questo Mondiale è il Canada di Jon Cooper, che contro la Russia ha avuto il merito di non mollare la presa, riuscendo infine a conquistare la vittoria grazie ad una grande reazione nel terzo tempo.
A dominare i primi due periodi di gioco era stata invece la Russia, capace di trovare nel periodo centrale due reti – a firma Kuznetsov e Gusev – che si pensavano potessero rappresentare una seria ipoteca sull’esito finale.
I canadesi sono però tornati in pista nel terzo tempo con piglio decisamente diverso, ed hanno schiacciato Vasilevsky e compagni con un terribile bilancio nei tiri di 19-5.
Il match è sostanzialmente cambiato da quella penalità rimediata da Artyom Zub a poco dalla seconda sirena, infrazione che ha poi permesso a Scheifele di riaccendere la sfida dopo soli 17 secondi nell’ultima frazione.
Da lì il dominio canadese si è fatto sempre più insistente, alimentato anche da tre penalità quasi consecutive che hanno impedito ai russi di liberarsi della morsa avversaria. Il pareggio è così arrivato inesorabilmente nonostante una grande partita di Vasilevsky, messo fuori tempo da uno spunto ravvicinato di MacKinnon al 55’07.
Nemmeno due minuti dopo è poi arrivato il gol decisivo di O’Reilly, capaci di girare una sfida definitivamente sfuggita dalle mani della Russia, che non ha più avuto energie per reagire.
Il Canada ora aspetta la vincente della sfida tra Svezia e Finlandia, prima di tornare sul ghiaccio domenica sera per difendere l’oro mondiale conquistato un anno fa.