Davanti ad un’arena tutta esaurita grazie ai 14’510 spettatori in tribuna, la Francia è riuscita a mettere in seria difficoltà la corazzata canadese, con i campioni del mondo in carica che sono riusciti ad imporsi con il risicato risultato di 3-2, rimanendo così l’unica squadra ancora a punteggio pieno.
Con Chad Johnson in porta i canadesi sono infatti arrivati a ridosso della seconda sirena in svantaggio di una rete, prima che il capitano dei Flyers, Claude Giroux, infilasse il puck del 2-2 a soli 49 secondi dalla pausa.
Sull’altro fronte Florian Hardy aveva infatti ben resistito, nonostante il gol incassato dopo cinque minuti da Ryan O’Reilly. I francesi avevano reagito con Olivier Dame-Malka, prima della rete di Damien Fleury al 21’37 valsa il 2-1 per i padroni di casa.
La segnatura decisiva l’ha poi infilata il difensore degli Sharks, Marc-Edouard Vlasic, con i transalpini che poi non sono riusciti a sfruttare cinque minuti di powerplay in seguito alla penalità di partita rimediata da Skinner.
Si è invece interrotta a tre successi filati la striscia positiva della Lettonia, battuta per 2-0 dalla Svezia nonostante un’altra ottima prestazione di Merzlikins, autore di 28 parate e del 93.33% di salvataggi.
A decidere la sfida dopo nove minuti è stato l’attaccante dei Colorado Avalanche, Gabriel Landeskog, che in powerplay ha infilato il portiere bianconero. Per il raddoppio si è invece dovuto aspettare il 56’42, quando l’attaccante degli Hurricanes, Elias Lindholm, ha messo la firma sul 2-0 che ha chiuso ogni gioco.
La Lettonia ha infatti trovato complessivamente solo 19 tiri verso Eddie Lack, ed anche nel finale togliere Merzlikins dai pali non si è rivelato pagante.