(A. Branca)
Roman, una partita di un ritmo e di un’intensità incredibili! Si pensava che forse nel terzo tempo, vista la trasferta del giorno prima, poteste essere stanchi, invece col carattere siete riusciti a portare a casa la vittoria…
“Sì, siamo contentissimi dei punti presi questa sera ed anche di quelli di ieri a Ginevra. Non è stato un weekend facile, è stato abbastanza duro anche con la trasferta e tutto quanto. Penso che abbiamo giocato entrambe le partite molto bene, siamo contenti così”.
Domenica avete avuto ancora più occasioni da rete rispetto a sabato, eppure nonostante quattro goal penso che la percentuale di riuscita sotto la porta sia ancora troppo bassa, sbaglio?
“Non lo so, Berra ha comunque giocato una partita strepitosa ed è un gran portiere. Basti guardare la parata che ha fatto su Pedretti a colpo sicuro, ha salvato veramente un goal già fatto. Noi segnamo un po’ più di prima e questo ci rallegra, creiamo sempre molto e proveremo a segnare con più regolarità, anche se non tutte le volte andrà bene”.
È un peccato anche perché se davanti si sbaglia molto, poi la mancanza di reti evidenzia ancora di più gli errori difensivi che costano reti pesanti…
“Sì, questo è vero. Penso che domenica abbiamo fatto in generale un po’ fatica nella prima parte di partita, non so se a causa del viaggio o altro. Abbiamo avuto difficoltà a liberare e a trovare il ritmo giusto per entrare in partita. Nella seconda metà invece ci siamo rimessi in carreggiata ed è questo che ci ha aiutato a rimettere il match sui binari da noi desiderati ed a portare a casa la vittoria”.
Ora nella pausa natalizia secondo te su cosa si deve lavorare bene per arrivare pronti nel 2013?
“Penso che siamo sulla strada giusta, stiamo vincendo e questa è la cosa che conta di più. Sicuramente bisogna andare avanti così e chiaramente lavorare sulle cose che funzionano un po’ meno come il power-play. Vedremo cosa vorrà fare l’allenatore”.
Tu invece, come ti trovi in prima linea con due giocatori come Williams e Duchene?
“È bellissimo giocare con dei giocatori così, come era bellissimo giocare anche insieme a Park e Williams. Sono dei giocatori di un livello superiore, ti trovano più facilmente e per me è ed è stata una grande occasione. Chiunque giocherà con questo tipo di giocatori sarà sicuramente facilitato a giocare bene, come lo sono stato io”.
Matematicamente siete in corsa, ci credete ancora ai playoff?
“Adesso non so bene a quanti punti di distanza siamo dalla linea, ma ci siamo avvicinati. Penso che bisogna crederci, abbiamo il diritto di farlo. Ora abbiamo qualche giorno di libero e poi ci prepareremo al meglio per la prossima partita contro il Davos. Cercheremo di vincere più partite possibili e la classifica definitiva si vedrà soltanto alla fine”.
L’iniziativa dei peluche voi giocatori come l’avete vissuta?
“È stata un po’ lunga, ma è normale quando ti arrivano migliaia di peluche sul ghiaccio. È sicuramente una bella iniziativa”.
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