LUGANO – Al termine di una partita in cui è stato concesso pochissimo al Ginevra, il Lugano è riuscito ad ottenere la prima vittoria della serie, portandola sul 2-1.
Al termine dell’incontro abbiamo scambiato le nostre opinioni con il giovane Alessio Bertaggia, promosso nel secondo blocco con McLean e Simek in seguito all’assenza di Brunner.
Alessio Bertaggia, finalmente la vittoria per un Lugano che ha mostrato una grande reazione…
“Credo che abbiamo giocato allo stesso modo delle prime due partite, con la differenza che questa volta siamo riusciti a buttar dentro il disco. In zona di difesa li abbiamo lasciati sempre all’esterno, non abbiamo concesso molto… Credo sia questo il metodo per poterli battere”.
Il Ginevra è andato a mille nelle prime partite e forse ha avuto un calo fisico. Bravo il Lugano ad approfittarne…
“I playoff sono lunghi e a livello fisico sicuramente è difficile. Credo che dobbiamo giocare normalmente, anche se è ovvio che ci siano dei cali. Non dobbiamo preoccuparti troppo però, dobbiamo solo andare avanti così”.
Uno dei problemi è stato il fatto di aver creato moltissimo ed avere segnato un solo gol (escluso quello a porta vuota). Avete preso due pali, ma forse manca un po’ di concretezza?
“No, non credo. Noi cerchiamo di tirare in porta e cerchiamo di segnare, loro hanno un buon portiere e su questo non possiamo farci niente. Fintanto che facciamo un gol in più dell’avversario e vinciamo la partita, questo ci basta”.
Una grande mano arriva anche dalla difesa, con un sistema che funziona…
“Assolutamente. Credo che ogni singolo giocatore giovedì abbia giocato una delle sue migliori partite. Manzato è stato bravissimo in porta e in difesa abbiamo concesso veramente poco, abbiamo buttato fuori i dischi quando era necessario farlo e giocato profondo per applicare il fore check”.
Sabato bisognerà andare a Les Vernets per cercare di impattare la serie…
“Sì. Questo match è andato bene, siamo contenti, e penso che da venerdì analizzeremo il video e andremo a Ginevra con la mente pulita, perchè sarà un’altra partita”.