HELSINKI – È cominciato con una sconfitta il cammino in Champions League del Berna. Opposti all’IFK allenato dalla vecchia conoscenza Törmänen, gli orsi sono infatti stati sconfitti con il punteggio 3-1.
Con Schwendener tra i pali, la squadra della capitale è partita male, incassando l’1-0 di Elkins dopo poco più di 3’ di gioco. In situazione di doppia superiorità numerica (penalizzati Smith e Rüfenacht), i locali hanno messo a segno il secondo gol, stavolta realizzato da Taipalus.
Il secondo periodo è scivolato via senza reti, ma è stato contraddistinto da una lunga serie di penalità. Per un sussulto bernese si è dovuto attendere il 47’, quando Smith ha ridato speranza ai suoi spedendo in gol un assist di Ebbet.
La truppa di Guy Boucher ha tentato invano l’assalto finale, ma con il portiere in panchina per lasciare spazio ad un uomo di movimento in più è giunto il definitivo 3-1 di Zaborsky.
Nelle altre sfide della serata, il Nitra ha battuto lo Skelleftea per 4-2, il Grodno (al debutto assoluto nella competizione) si è imposto a sorpresa sui campioni tedeschi del Mannheim per 2-0, mentre il Grenoble (anche lui alla prima uscita in Champions) è crollato 4-1 sotto i colpi del Litvinov.
La seconda giornata del torneo andrà in scena tra sabato e domenica e vedrà impegnate cinque formazioni svizzere. Sabato gli ZSC Lions saranno di scena a Berlino, lo Zugo ospiterà il Tampere, il Davos sarà opposto in cechia al Pardubice e il Ginevra accoglierà lo Sparta Praga. Nella giornata di domenica chiuderà il cerchio il Berna, che sarà in Svezia per giocarsela con il Linköping.