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Interviste

Bennett: “Non partiamo battuti, lo abbiamo dimostrato con una grande partita”

L’attaccante canadese è stato autore di un’ottima partita, sfiorando la rete nel secondo periodo: “L’importante è il risultato, quello che faccio sul ghiaccio è sempre per aiutare la squadra”

LUGANO – Mettere il dubbio nella testa del Ginevra, questo l’obiettivo del Lugano. Una prova di grande determinazione ha steso i granata in Gara-2 e rivede le ambizioni dei bianconeri.

“Ma per noi l’ambizione è sempre stata quella di passare il turnole parole di Kris Bennettnon si parte mai battuti e si hanno sempre delle carte da giocare, giovedì sera lo abbiamo dimostrato”.

Kris Bennett, è stata una vera partita da playoff, l’ambiente casalingo vi ha aiutati?
“È stata una serata bellissima, il pubblico ci ha spinti fortissimo, ma eravamo determinati a pareggiare la serie sin da quando è suonata la terza sirena a Ginevra”.

Il segreto di questa vittoria è stata la disciplina, decisamente migliore rispetto a Gara-1…
“Sono i playoff, la storia cambia rispetto alla regular season, bisogna giocare duro e non sj deve mai mollare nemmeno un centimetro. Il Ginevra è una squadra molto forte, lo sappiamo bene, ma chiunque se affrontato nella maniera giusta diventa battibile. Ora non abbiamo fatto nulla, la serie può essere lunga e quindi concentriamoci sulla prossima”.

Cosa vi occorre per cercare il break a Les Vernets?
“Dobbiamo fare quello che siamo riusciti a fare stasera, rispetto alla prima partita siamo rimasti più concentrati senza farci prendere dalla foga. Ogni partita sarà una battaglia, l’importante è fare bene tutte quelle piccole cose che ti possono portare al successo”.

Oggi sei a Lugano e stai dando un ottimo contributo, questi mesi passati anche a Biasca quanto ti sono serviti?
“Le prime settimane mi hanno aiutato a capire l’hockey svizzero e ad ambientarmi, e ho sempre cercato di fare il mio meglio per crescere, anche quando ho giocato solo a Biasca. Ora sono qui e me la sto godendo, sappiamo anche che ci sono degli infortunati da sostituire, ma cerco semplicemente di dare il mio massimo ovunque debba giocare”.

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