GRAVESANO – La Clinica Ars Medica di Gravesano, punto di riferimento degli sportivi d’élite, dilettanti e amatoriali del Sottoceneri, da oggi è ora ancor più radicata sul territorio.
Grazie ad un’intesa con l’Hockey Club Ambrí Piotta, Ars Medica si occuperà di sostenere attivamente anche il Club Leventinese e i suoi giocatori, diventando così la struttura di punta nel campo della chirurgia ortopedica e traumatologica per atleti e pazienti di tutto il cantone.
Ars Medica, che con la Clinica Sant’Anna di Sorengo fa parte di Swiss Medical Network, uno dei due maggiori gruppi svizzeri di cliniche private, ha offerto una magnifica strenna prenatalizia all’HCAP, firmando un accordo di sponsorizzazione di tre anni. L’intesa ha consentito, fra l’altro, ai pazienti, medici, personale sanitario e a numerosi tifosi di incontrare e intrattenersi con alcuni atleti e dirigenti del club, ospiti per un pomeriggio a Gravesano.
I giocatori Elias Bianchi, Benjamin Chavaillaz, Adrien Lauper e Adam Hall, accompagnati dal direttore sportivo Ivano Zanatta e dai membri dello staff Luca Bordin e Sacha Gobbi, sono stati al centro di una calorosa attenzione rispondendo a numerose domande e firmando autografi.
“Ars Medica è il polo di referenza ticinese per la chirurgia ortopedica e traumatologica dell’apparato locomotore, grazie all’offerta di un’infrastruttura di punta, di un servizio di pronto soccorso, una radiologia dedicata e di un servizio di fisioterapia ultramoderno – ha ricordato il direttore Fabio Casgnola, precisando che la sponsorizzazione dell’HCAP si basa sul concetto che sia la Clinica sia la squadra leventinese hanno valori comuni, quali la vicinanza alla gente, lo spirito di squadra e il radicamento sul territorio, qualità che meritano di essere sostenute.
“Si tratta di valori fondamentali dello sport e della salute – ha da parte sua indicato il direttore sportivo Ivano Zanatta rilevando che Ars Medica, all’avanguardia anche nella tecnica artroscopica e nella fisioterapia, è una struttura forte.
“Un chiaro punto di riferimento sia per gli atleti dell’HCAP sia per gli sportivi e tutti i pazienti che trovano a Gravesano tutte le competenze medicochirurgiche d’eccellenza senza dover necessariamente varcare le Alpi – ha ancora annotato Zanatta, indicando di essere particolarmente felice dell’intesa raggiunta con Ars Medica.