AMBRÌ – DAVOS
1-5
(0-2, 1-0, 0-3)
Reti: 12’17 Nussbaumer (Egli) 0-1, 13’17 Jung (Tambellini) 0-2, 27’06 Maillet (Heed, Ang) 1-2, 40’06 Stransky (Corvi) 1-3, 41’57 Nussbaumer (Tambellini) 1-4, 44’22 Ryfors (Nussbaumer, Tambellini) 1-5
Note: Gottardo Arena, 2’403 spettatori
Arbitri: Piechczek, Hungerbühler; Altmann, Obwegeser
Penalità: Ambrì 1×2, Davos 10×2
Assenti: Zaccheo Dotti, William Hedlund (infortunati), Aris Häfliger, Dominic Zwerger, Davide Fadani, Jesse Virtanen, André Heim, Aris Conceprio, Dario Bürgler, Kodie Curran
AMBRÌ – È arrivata anche la prima sconfitta di questa preparazione per l’Ambrì Piotta al termine di un match contro il Davos in cui è venuta a galla la differenza di freschezza fisica tra le due formazioni, con i grigionesi più pimpanti mentre i biancoblù sono riusciti a trovare ritmo solamente a brevi tratti.
La squadra di Luca Cereda ha infatti saputo trovare un buon piglio nel suo gioco solamente nel periodo centrale, quando è arrivato il gol a 5-contro-3 di Maillet ed in generale si è vista una maggior dinamicità, arma che il Davos aveva utilizzato per controllare invece il primo tempo e altre fasi dell’incontro.
Difficoltà queste che erano comunque previste per i leventinesi, reduci da un periodo in cui il carico di lavoro è stato intenso e dunque scesi in pista martedì con le gambe vistosamente pesanti. Pochi infatti gli elementi che hanno mostrato velocità e soprattutto lucidità di pensiero, anche se alcuni come Ang, De Luca oppure Brüschweiler – giocatore questo da riscoprire – hanno saputo mettersi in evidenza.
È inoltre tornato a giocare Maillet, che aveva saltato i due impegni del torneo di Herisau perché era nel frattempo rientrato in Canada per impegni famigliari, trattenendosi più di quanto programmato a causa di un imprevisto. Il centro ha fatto da perno alla linea proprio di Ang e De Luca in un esperimento già provato nella prima uscita di preparazione, e che potrebbe essere un terzetto verosimile in vista dell’inizio del campionato.
Il canadese ha però dovuto interrompere la sua partita nel periodo centrale a causa di una discata al volto che gli ha provocato un taglio al labbro, ma nulla che gli impedirà di tornare subito a disposizione. Lascia più preoccupati invece l’infortunio nel primo periodo che ha messo fuori causa Kostner, toccato al ginocchio ed ora in attesa degli esami medici per sapere di più sulla sua condizione.
Due episodi sfortunati che hanno segnato una partita di preparazione che non ha dato moltissime indicazioni, anche perché ad inizio terzo tempo il Davos ha infilato tre gol nel breve volgere di quattro minuti. Difficile valutare anche la prestazione di Senn, che tra i pali ha effettuato qualche buon intervento alternato a delle imprecisioni come ad esempio sulla seconda rete grigionese.
All’inizio della stagione mancano però ancora due settimane, e ci sarà il tempo per trovare le composizioni definitive delle linee e soprattutto acquisire la necessaria freschezza fisica e lucidità d’esecuzione. All’appello manca inoltre il difensore Kodie Curran, arrivato in Ticino ma che si aggiungerà di fatto alla squadra solamente in questi giorni, e che dovremmo vedere in pista in una delle prossime uscite.
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