NEW YORK – Una decisione definitiva non verrà presa a breve, ma il destino della stagione NHL sembra segnato in maniera importante dopo la decisione da parte del governo statunitense di consigliare la cancellazione di eventi che prevedono la presenza di oltre 50 persone sull’arco dei prossimi due mesi.
Questo significa sostanzialmente che, nella migliore delle ipotesi, non sarà possibile giocare alcuna partita sino a metà maggio. Unendo il tutto all’incertezza delle misure che verranno adottate in futuro per limitare il propagarsi del coronavirus, la stagione NHL potrebbe avere lo stesso destino delle altre leghe.
A tutto questo si aggiunge il comunicato stampa rilasciato dai Vancouver Canucks, che indicano come un membro del loro staff organizzativo sia risultato positivo al COVID-19.