Quattro giornate di hockey giocato, quattro giornate di grandi emozioni nel massimo campionato di hockey svizzero. I primi a poter sorridere sono sicuramente i tifosi dell’Ambrì Piotta, squadra sempre più sorprendente in grado di sconfiggere dapprima la capolista Davos alla Valascia per 5-2, per poi sbancare la BCF Arena di Friborgo con un solido 4-3, risultato che ha permesso all’Ambrì di portarsi addirittura in vetta al campionato a pari punti proprio con i grigionesi.
Dopo aver dato prova ancora una volta di grande carattere, lucidità e maturità, Giroux e compagni hanno tutto il diritto di godersi questo magic moment. Martedì si giocherà il derby alla Valascia, banco di prova importante soprattutto per il Lugano, squadra ancora in cerca del proprio miglior rendimento.
Dopo una vittoria meritata ed estremamente importante, ottenuta giovedì all’Hallenstadion di Zurigo per 6-3, il Lugano non è infatti riuscito a riconfermarsi in quel di Ginevra (3-0). Nessun dramma comunque, tenendo conto del fatto che la squadra sta dimostrando chiari segnali di ripresa. Il derby della Valascia, con inizio previsto alle ore 20:30 a causa di esigenze televisive, sembrerebbe essere un banco di prova decisivo per questo Lugano, squadra affamata di punti come non mai. Sarà il ghiaccio a parlare…
Sulla cresta dell’onda, oltre ad Ambrì Piotta e Davos, troviamo nuovamente il Kloten, sconfitto sì a Bienne nella serata di venerdì per 2-1, ma vittorioso in casa il giorno seguente contro il temibile Ginevra dopo una partita dalle mille emozioni, decisa solamente dopo i tiri di rigore. 5-4 finale che permette agli zurighesi di restare incollati alla coppia di testa formata da Davos ed Ambrì.
A proposito di squadre zurighesi, da segnalare l’eccellente periodo di forma degli ZSC Lions, i quali hanno pesantemente sconfitto un Berna irriconoscibile nel pomeriggio di domenica. 6-0 finale che potrebbe sancire il definitivo allontanamento di coach Antti Törmänen dalla panchina bernese. La squadra della capitale si trova attualmente all’ottavo posto a quota 21 punti, uno in più di Bienne e Lugano.
Per quel che concerne i Seeländer, la squadra di Schläpfer si sta riprendendo molto bene dopo un inizio di campionato davvero problematico. Vittoria d’eccellenza quella ottenuta nella serata di venerdì contro il Kloten, rovinata però da una sconfitta patita il giorno seguente alla Diners Club Arena di Rapperswil per 4-3.
Lo Zugo è in caduta libera. Gli svizzero centrali hanno fatto registrare l’ennesima sconfitta, questa volta patita ai danni della capolista Davos per 6-2. Martschini e compagni si trovano attualmente sotto la riga, a quota 18 punti in 16 incontri disputati. Nemmeno il Losanna se la passa bene, sconfitto nettamente per 4-1 a Berna nella serata di sabato.
A concedere però un po’ di ossigeno ai vodesi sono stati i tre punti conquistati nel pomeriggio di domenica. Nonostante la pesantissima assenza dell’estremo difensore Cristobal Huet, Gobbi e compagni hanno sconfitto i Lakers con un tiratissimo 2-1.
La National League tornerà nella serata di martedì e vedrà impegnate tutte le dodici squadre.
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