Serata hockeistica particolarmente interessante quella trascorsa nella serata di martedì, caratterizzata dal secondo derby stagionale tra Ambrì Piotta e Lugano. Derby molto nervoso quello giocato alla Valascia, contrassegnato da ben 17 penalità minori.
Dinnanzi a 6’500 spettatori (tutto esaurito), il match è stato deciso da una rete dello statunitense Richard Park, caduta a soli sei minuti dal sessantesimo. La partita, fastidiosamente spezzettata, verrà sicuramente ricordata negli annali come il derby delle reti fantasma. I signori Rochette e Wiegand, autori di un arbitraggio del tutto discutibile, sono infatti riusciti nell’eroica impresa di annullare addirittura quattro segnature (due per parte), scatenando le ire di tifosi ed allenatori, tanto che al coach del Lugano Patrick Fischer è stata inflitta una penalità di partita al 55’.
Per una volta ha vinto lo sport, tant’è vero che non sono stati registrati episodi di violenza durante e dopo l’incontro. Serata quindi perfetta per l’Ambrì Piotta, che incasella la terza vittoria consecutiva e va a puntellare ulteriormente il primo posto in classifica, insieme al Davos, a quota 38 punti. D’altro canto il Lugano, che ha mostrato buone cose in difesa ma lacune in fase realizzativa, va a registrare l’ennesima sconfitta stagionale, sprofondando ancora una volta sotto la fatidica riga insieme a Zugo e Bienne a quota 20 punti.
Il Losanna di Ehlers è riuscito ad ottenere la seconda vittoria consecutiva a distanza di pochi giorni, ai danni di una diretta avversaria come il Bienne. Allo Stade de Glace, i Seeländer hanno iniziato la sfida con la giusta dose di aggressività, andando a creare diversi pericoli dinnazi alla porta di un Cristobal Huet in serata di grazia. Nonostante ciò, sono stati i vodesi a portarsi in vantaggio per primi con Simon Fischer, ottimamente assistito da Setzinger.
Meno di tre minuti dopo, al 30’, ecco arrivare il raddoppio ospite in situazione di superiorità numerica con Neuenschwander, bravo ad approfittare di un rebound concesso da Meili. A nulla è servita la rete dei padroni di casa dell’1-2 a firma Eric Beaudoin. Il Bienne è stato così condannato alla seconda sconfitta di fila, mentre il Losanna può godersi questi tre punti che permettono alla neopromossa di issarsi al settimo rango in classifica, con cinque punti di margine sullo Zugo nono.
Niente da fare per il Berna, nuovamente sconfitto alla Postfinance Arena dal Davos per 3-1. Gli orsi, oltre ad aver perso l’incontro, hanno visto infortunarsi altri due giocatori. Si tratta di Pascal Berger e Michaël Loichat, i quali hanno abbandonato il ghiaccio durante il primo periodo. Sarà proprio la squadra della capitale a fare visita venerdì sera all’Ambrì Piotta, in una sfida che potrebbe sancire il definitivo allontanamento di Törmänen dalla panchina bernese.
Importantissima vittoria per 3-2 dello Zugo sul Rapperswil. Con in pista i due estremi difensori meno in forma del campionato, David Aebischer ed Eero Kilpeläinen, il match è stato deciso all’overtime con una rete a firma Lino Martschini. I Lakers restano così isolati all’ultimo posto in campionato con soli 14 punti, mentre gli svizzero centrali si portano ad un solo punto dal Berna ottavo.
Importanti vittorie anche per Friborgo e Zurigo. Il Gottéron ha sconfitto alla Kolping Arena, in una sfida d’alta classifica, i Kloten Flyers con un netto 5-1. Così facendo Sprunger e compagni si sono portati ad una sola lunghezza dagli zurighesi, a quota 34 punti. Per ciò che concerne lo ZSC, da segnalare l’ennesima vittoria convincente a scapito del Ginevra per 3-0. Da segnalare lo shutout dell’estremo difensore di riserva zurighese, il numero 36 Melvin Nyffeler.