AMBRÌ – Mancano solo poche ore al primo derby stagionale tra Ambrì Piotta e Lugano, con le due squadre che saranno di scena in una Valascia molto probabilmente esaurita in ogni ordine di posto (solo 200 i biglietti disponibili giovedì). Per ingannare l’attesa ne approfittiamo per lasciarvi qualche statistica interessante, prontamente redatta come da tradizione da Brenno Canevascini.
Il derby di venerdì sera sarà il numero 198, il 170esimo in LNA, il 98esimo alla Valascia. Dei 197 derby fin qui disputati 119 li ha vinti il Lugano, 66 l’Ambrì Piotta e 12 si sono chiusi in parità. 744 le reti bianconere e 574 quelle biancoblù. Sostanziale parità nei derby in Leventina. Nei 97 derby alla Valascia 45 vittorie dell’Ambrì, 45 del Lugano e 7 pareggi. Invece nei 100 incontri alla Resega bilancio schiacciante con 74 vittorie bianconere, 21 biancoblù e 5 pareggi con 442 reti sottocenerine e 262 leventinesi.
Nelle 42 annate di derby, la prima rete stagionale è stata messa a segno 23 volte dall’Ambri (in 16 occasioni un giocatore svizzero, in 3 un canadese, in 2 un russo e un ceco) e 19 volte dal Lugano (in 12 occasioni un giocatore svizzero, in 2 un finlandese ed uno svedese, in 1 un canadese, un russo ed uno statunitense).
La rete messa a segno più velocemente nella storia dei derby è quella segnata al 15° secondo di gioco da Kari Eloranta alla Resega il 14 gennaio 1989 (portiere Daccord) mentre quella più “tardiva” è stata segnata al 76.06 da Gaetano Orlando nel derby della Valascia del 1° aprile 1999. La più tardiva nei tempi regolamentari è per contro quella di Léchenne segnata proprio alla sirena finale nel derby della Resega del 6 gennaio 1994. In tal senso Léchenne ha “bruciato” Vogelsang che nel derby del 24 ottobre 1978 segnò al 59’59”.
Il complesso delle penalità ci dice che finora l’Ambrì Piotta ha collezionato 3’280 minuti di penalità mentre il Lugano ne ha subiti 3’252. Mediamente sono stati inflitti 33.16 minuti ogni partita. Il derby con il maggior numero di minuti di penalità (e che rimarrà probabilmente imbattibile) è quello della Valascia del 10 gennaio 1987 culminato con la storica scazzottata tra Hallin ed Antisin (219 i minuti complessivamente inflitti).
Complessivamente finora sono 635 i giocatori che hanno disputato almeno un derby. Di questi, 593 sono giocatori di movimento mentre 42 sono i portieri. 466 sono i giocatori svizzeri e 169 gli stranieri, dove la parte del leone la fanno i canadesi (83 di cui 41 nel Lugano, 39 nell’Ambrì e 3 con entrambe le maglie) seguiti dagli svedesi (21 di cui 16 nel Lugano e 5 nell’Ambrì) e dagli statunitensi (20 di cui 8 nell’HCAP, 11 nell’HCL e 1 in entrambe le squadre).
Sono 47 gli allenatori che hanno partecipato ad almeno un derby. Jiri Kren, Jean Cusson e Larry Huras sono gli unici allenatori ad aver diretto entrambe le squadre. 17 di loro hanno vissuto almeno un derby anche come giocatori, sempre con la stessa maglia ad eccezione di Kren che ha giocato solo con l’Ambrì ma ha allenato entrambe le squadre e di Harrington che ha giocato nel Lugano ma ha allenato l’HCAP. Slettvoll detiene il record di presenze con 55 partite seguito da Huras con 52 e da Koleff con 28. Pelletier è 5° con 21, Fischer è 19° con 6.
Tra i 635 giocatori, il record di presenze è attualmente di Nicola Celio (101) tallonato da Fair (90), e da Bertaggia (89). Seguono poi Tschumi (83), Julien Vauclair (78), Cantoni (76), Gianini (75), Näser (73), Jean-Jacques Aeschlimann (71) e Viganò (68). Dei giocatori tutt’ora in attività nelle due squadre ticinesi troviamo poi al 20° rango Sannitz (53), al 23° Duca (50), al 26° Kobach (47) ed al 34° Hirschi (40).
Sono complessivamente 42 i portieri scesi sul ghiaccio. Il più perforato (anche in funzione del numero di incontri disputati) è Pauli Jaks (188 reti), seguito da Molina (164), poi Bäumle (126), Daccord (99), Gerber e Weibel (87). Manzato è 16° (15), Flückiger è 23° (10), Zurkirchen è 31° (6) e Merkzlikins è 34° (4). Huet è il portiere ad essere rimasto imbattuto durante il periodo consecutivo più lungo (184’39” nella stagione 2000-2001), ossia 3 partite consecutive complete (3 shut-out) ed ulteriori 4’39” nella quarta partita.
I 197 derby sono stati frequentati da 1’329’373 spettatori. La media per partita è elevatissima e si fissa a 6’748 spettatori, una media che poteva comunque essere ancor più alta se si tiene conto del fatto che diverse partite furono disputate nella Reseghina con una capienza estremamente limitata. Nei 100 derby alla Resega sono affluiti 696’960 spettatori (media 6’970 a partita). Nei 97 derby alla Valascia sono invece accorse 632’413 persone (media 6’520 a partita).