AMBRÌ – Al termine della sconfitta ai rigori contro il Friborgo abbiamo avvicinato uno dei protagonisti, Alain Miéville, con il quale abbiamo discusso della partita giocata sabato sera alla Valascia e di altri temi.
Alain Miéville, avete avuto il merito di riaprire una partita che dopo il 2-0 sembrava quasi chiusa…
“È vero… Avevamo iniziato bene, ma poi abbiamo preso troppe penalità che ci hanno tagliato le gambe facendoci finire il primo tempo in svantaggio di due reti. Nel secondo tempo li abbiamo messi sotto pressione, ma il problema è che non siamo stati in grado di segnare a sufficienza. Anche nell’overtime abbiamo avuto difficoltà a segnare ed alla fine non siamo riusciti ad ottenere la vittoria. Speriamo di ottenerla a partire dalla prossima partita”.
A livello personale penso tu sia contento di essere tornato a segnare…
“Sì, fa veramente bene. Dopo tre partite terribili ho potuto ritrovare la rete e delle migliori sensazioni, spero di andare avanti così anche a Lugano martedì”.
Te e Pestoni avete avuto qualche difficoltà in questo avvio di campionato e Pelletier deve averlo notato siccome questa sera vi ha diviso. Tu come ti sei trovato con Williams e Steiner?
“Sì, credo che fosse importante cambiare perché insieme non siamo riusciti a trovare l’amalgama e la fiducia migliore. Con loro due mi sono trovato bene e siamo riusciti anche a segnare. Inti ora deve continuare a lavorare, la fortuna per lui girerà come è successo a me sabato sera”.
Come valuti l’inizio di stagione di questo Ambrì?
“Ci sono cose buone e cose meno buone. Abbiamo iniziato con due vittorie, poi a Davos abbiamo perso la partita ma siamo sempre stati vicini nel risultato. Sabato sera dovevamo prenderci i tre punti, ma non siamo stati in grado di segnare. Il Friborgo può ringraziare Conz”.
Tu vieni dalla Romandia, ma è già un anno che sei qui. Martedì c’è il derby, cosa pensi a riguardo?
“Sappiamo che qui in Ticino il derby è sempre una partita speciale. Martedì andiamo a Lugano per vincere, lo abbiamo fatto l’anno scorso e spero che potremo ripeterci”.