Si prospetta un altro importantissimo weekend per Ambrì Piotta e Lugano, che hanno l’obiettivo di migliorare nel corso delle prossime due partite la loro posizione in classifica.
Grazie a quattro risultati positivi consecutivi, infatti, i biancoblù sono ora a soli tre punti di distanza dal Bienne ottavo, mentre il Lugano ha ottenuto due successi filati che permettono loro di puntare almeno al quarto posto dello Zugo.
Per cercare di dare maggiore concretezza alla speranza di accedere ai playoff, l’Ambrì Piotta dovrà vedersela con il Ginevra Servette, capace di imporsi in tre delle ultime cinque uscite. “Squadra che vince non si cambia” sarà il motto di Pelletier anche in questa occasione, con l’unico dubbio che consiste nell’ammalato Stucki, come riportano i tre quotidiani ticinesi.
Sempre out gli infortunati Aucoin, Grassi e Grieder, mentre sul fronte straniero Pelletier ha affermato sul CdT che non verrà ingaggiato un ottavo giocatore d’importazione. Probabile la partenza di Masalskis, la cui posizione verrà però rivalutata solamente dopo il weekend.
Il Lugano ha invece l’opportunità di prendere in mano il suo destino in quel di Zugo, con una vittoria che consentirebbe ai bianconeri di superare in classifica proprio gli svizzero centrali, capaci di ottenere quattro successi nelle ultime cinque partite.
Nulla pare però filare liscio per Patrick Fischer che, oltre agli infortunati Dal Pian, Filppula e McLean, dovrà nuovamente fare a meno di capitan Hirschi, colpito al pollice di una mano contro il Bienne e che lamenta ora una contusione.
Impiegato come centro vista la situazione di emergenza, è in dubbio anche Julian Walker, ammalato ma che il coach spera di recuperare in tempo utile per venerdì sera… Se non dovesse farcela, come segnala il CdT, verrà mandato sul ghiaccio Romanenghi. Buona notizia invece per Balmelli che, dome anticipato su Twitter da Flavio Viglezio giovedì, è tornato ad allenarsi con i compagni.