LUGANO – Le sconfitte nei playoff vanno digerite in fretta, quelle nei playout ancora di più. Il primo punto strappato dall’Ajoie alla Cornèr Arena ha subito deviato le coordinate della sfida ma per i bianconeri la serie rimane sullo stesso piano: “Sapevamo non sarebbe stata una serie facile o corta – afferma David Aebischer – ma questa sconfitta non deve cambiare il nostro approccio, sono convinto che con qualche correttivo potremo superare l’Ajoie”.
David Aebischer, secondo te qual è stato il fattore determinante per la vostra sconfitta?
“Direi sicuramente che la cosa peggiore sabato sera sia stato il nostro box play. Sapevamo che loro avrebbero puntato molto su questo esercizio come hanno fatto durante tutta la stagione ma noi siamo stati veramente pessimi. Credo che comunque a parità numerica fossimo stati la squadra migliore, ma nei playout come nei playoff le partite si decidono con dettagli e special team, in questo l’Ajoie è stato migliore di noi”.
Avete studiato l’Ajoie, alla fine era la squadra che vi aspettavate di trovare o siete rimasti sorpresi da qualche cambiamento?
“No, era la squadra che ci aspettavamo di vedere, l’abbiamo studiata durante queste settimane e sapevamo cosa attenderci, ma dovremo rivedere bene tutto quello che è successo per imparare da questa prima partita e correggere quello che non è funzionato.”
Perdere il vantaggio casalingo nella serie cambierà qualcosa nel vostro approccio e nelle dinamiche di questa sfida?
“Non cambia molto, sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata una serie combattuta e ora dovremo vincere almeno una volta a Porrentruy. Sono convinto che abbiamo i mezzi per fare nostra la serie anche perché ci sentiamo in forma fisicamente, ma non dovremo più commettere certi errori, soprattutto quelle penalità evitabili che ci sono costate le reti.”
Sarete anche consapevoli che lunedì vi aspetterà un ambiente parecchio infuocato e ostile in cui giocare…
“Vincere a Porrentruy è stato difficile per tutti in stagione e lo sarà anche in questi playout, ma è un compito che dobbiamo affrontare e resto convinto che abbiamo i mezzi per superarli, la serie si gioca una partita dopo l’altra e ogni sera tutto può cambiare.”
