Reduce da due sconfitte consecutive e da quattro KO nelle ultime cinque uscite, l’Ambrì Piotta tenterà di reagire e di tornare a fare punti in quel di Zugo, dopo il duro colpo al morale incassato a Berna, dove la sconfitta è arrivata ad un decimo di secondo dalla terza sirena.
Il compito non è sicuramente tra i più facili per gli uomini di Pelletier, che affronteranno uno Zugo quinto in classifica e capace di battere il Lugano nella partita di martedì sera.
In vista della sfida della Bossard Arena non è chiaro al momento quale squadra manderà in pista il coach biancoblù che, per la prima volta da diverso tempo, potrebbe ritrovarsi nella condizione di dover fare delle scelte. I quotidiani ticinesi riportano infatti il probabile rientro di O’Byrne, il quale è finalmente pronto ed ha ricevuto l’OK da parte dei medici per tornare in pista.
Ciò che invece sorprende di più è un possibile impiego di Bouillon che, stando a CdT e GdP, sarebbe a disposizione del coach. Potrebbe inoltre fare un ritorno a sorpresa anche Flückiger che, nel caso in cui Pelletier dovesse avere a disposizione cinque stranieri arruolabili, potrebbe decidere di schierarlo per avere quattro giocatori d’importazione di movimento.
Stando a quanto riporta LaRegione, però, le probabilità maggiori sono quelle di vedere Masalskis in pista. Sempre out invece i soliti Aucoin, Lüthi, Grassi e Zurkirchen. Stando al GdP, inoltre, in allenamento è stato provato un terzetto inedito composto da Giroux, Pestoni e Dostoinov.
Dopo aver interrotto la sua bella serie di vittorie consecutive a quota sei, il Lugano cercherà di tornare immediatamente al successo in casa della capolista Berna, reduce da due vittorie filate e che precede in classifica i bianconeri di 9 lunghezze.
Sul fronte del rientri il CdT e GdP segnalano un possibile ritorno in pista di Stefan Ulmer che, se impiegato, dovrebbe fare coppia con Maurer. Tra gli assenti ci saranno così solamente i “soliti” Hirschi, Balmelli e Filppula.
Patrick Fischer opterà probabilmente per alcuni cambiamenti nelle linee, con i quotidiani che segnalano una linea formata da McLean, Bertaggia e Brunner. I due svedesi dovrebbero invece giostrare con Walsky.