Assolutamente nessun problema per la Russia nel pomeriggio che, battendo per 6-0 la Slovacchia, si è issata al primo posto del Gruppo A, superando gli Stati Uniti dopo aver lasciato per strada nelle cinque partite disputate un solo punticino.
Non solo belle notizie però per i russi, che hanno dovuto annunciare il KO dell’attaccante Sergei Mozyakin (3 partite, 1 gol e 2 assist), messo fuori causa da un infortunio alla parte alta del corpo e già rientrato in patria. Per lui il Mondiale è finito. I russi erano inoltre senza il top scorer del torneo, Artemi Panarin, alle prese con un acciacco.
Nel pomeriggio la partita è durata praticamente un tempo, alla luce della doppietta di Dadonov e della rete di Mironov nella prima frazione. Altre tre reti si sono poi aggiunte nei restanti 40 minuti, firmate nell’ordine da Kucherov, Telegin e Gavrikov.
Sconfitta fatale invece per la Slovenia, che in seguito al 5-2 incassato nei confronti della Bielorussia è matematicamente condannata all’ultimo posto nel Gruppo B, e viene dunque relegata in Division I-A.
La partita per le due squadre rappresentava una vera e propria sfida per la salvezza, con la Bielorussia che aveva la storia dalla sua parte, avendo vinto tutti i quattro precedenti incontri con gli sloveni.
La storia non è dunque cambiata, questo nonostante gli sloveni si trovassero avanti per 2-1 alla prima pausa. Tutto è però precipitato dopo il pareggio di Yevgeni Kovyrshin dopo soli 29 secondi nel periodo centrale, a cui hanno fatto seguito altre tre segnature bielorusse.
Gli sloveni nel finale hanno tentato di tutto, togliendo il portiere e cercando disperatamente di evitare la retrocessione. A loro serviva però una vittoria nei tempi regolamentari, impresa confermatasi fuori dalla portata.