(PHOTOPRESS/Salvatore Di Nolfi)
CERGY – Dopo la vittoria per 4-3 di sabato, la Nazionale svizzera di Patrick Fischer è stata battuta per 3-2 all’overtime nella rivincita di domenica pomeriggio contro la Francia, mandando così agli archivi le prime due amichevoli di preparazione al Mondiale.
Il coach ha mandato in pista una formazione simile a quella vista all’opera nella prima sfida, con la staffetta tutta zurighese tra Flüeler e Schlegel in porta che ha rappresentato l’unica differenza nel lineup, viste le assenze (perchè rimasti a Kloten) di Damien Brunner, Denis Hollenstein, Gaetan Haas e Jonas Hiller.
Il gol decisivo è stato firmato da uno degli elementi di maggior caratura della selezione transaplina, ovvero l’attaccante del CSKA Mosca, Stephan Da Costa, che ha fatto secco Flüeler per la terza volta dopo soli 27 secondi di overtime.
La Svizzera aveva iniziato bene la partita, passando i vantaggio con il ginevrino Damien Riat in powerplay dopo 16’44, salvo però vedere lo score ribaltato dai gol di Teddy Trabichet e Damien Fleury (ex Losanna) nel periodo centrale.
Dopo appena dieci secondi nel terzo tempo Chris Baltisberger ha firmato il 2-2, con la Svizzera che nel finale ha dovuto stringere i denti e superare una doppia penalità rimediata da Cody Almond.
Ottima anche domenica la prestazione del capitano di giornata, Patrick Geering, ma per il resto Fischer lascia la Francia con ben poche certezze. I prossimi impegni per la Svizzera sono in programma il 13 e 15 aprile, quando si affronterà a due riprese la Slovacchia.