LUGANO – Dopo le due sconfitte patite in altrettante trasferte, i bianconeri cercavano il riscatto alla Resega contro il Kloten di Tirkkonen, una delle grandi sorprese del torneo. Compito arduo quello della truppa di Doug Shedden, priva anche degli infortunati Sannitz e Bertaggia e che ha visto per la prima volta in stagione quattro attaccanti stranieri schierati sul ghiaccio.
Con una prova convincente fin dalle prime battute, nonostante qualche passaggio a vuoto, il Lugano è riuscito ad avere la meglio su un Kloten caparbio, vincendo per 4-1. “Siamo entrati in pista per dimostrare che possiamo giocare ad un altro livello” ci ha raccontato Matteo Romanenghi al termine dell’incontro, “abbiamo iniziato bene facendo una grande pressione sulla porta del Kloten, purtroppo l’episodio che ha portato al loro gol ci ha messo un po’ in difficoltà fino alla rete di Zackrisson quasi allo scadere del primo tempo, che ci ha ridato forza e fiducia per il resto del match”.
Matteo Romanenghi, il gol del Kloten è arrivato in seguito ad un calo, questi momenti di blackout hanno caratterizzato finora tutta la vostra stagione…
“È vero, purtroppo una spiegazione a questi momenti è difficile da trovare, spesso sbagliamo troppi passaggi di seguito e questo non solo porta ad occasioni da gol per gli avversari, ma ci rompe anche il ritmo. Sono convinto che con un po’ di concentrazione in più in quei frangenti delicati si potranno evitare questi passaggi a vuoto”.
Da metà secondo tempo non avete più tolto il piede dall’acceleratore, dominando anche a tratti la partita e portando a casa meritatamente i tre punti…
“Sicuramente questa è stata una vittoria meritata, siamo molto contenti oltre che per i tre punti anche per aver ottenuto quattro reti, che permettono di alzare un po’ il morale della squadra. Sabato dovremo cercare di ripeterci a Langnau, per trovare la seconda vittoria in trasferta che ormai manca da un po’ e per rilanciarci in classifica.”
Oltre alle quattro reti, siete riusciti a limitare l’attacco del Kloten concedendo solo una segnatura. Rispetto alle 10 reti subite nelle ultime due partite è un bel segnale…
“Esattamente. Non solo la difesa, ma anche Elvis ha fatto una grande partita. Dobbiamo cercare di continuare in questa maniera, evitando quei gravi errori individuali che hanno caratterizzato le ultime sfide e sono sicuro che la difesa continuerà ad essere buona come venerdì sera”.
La linea formata da te, Morini e Fazzini ha portato tantissima energia sul ghiaccio, sfiorando più volte il gol. Oltretutto sei stato premiato come miglior giocatore in pista, un bel riconoscimento dopo essere appena stato richiamato dai Rockets…
“Sì sono molto contento, soprattutto perché questa è stata la prima partita che ho potuto disputare realmente, dopo che le altre ero in panchina come tredicesimo attaccante. Sabato spero di poter giocare ancora, di aver convinto il coach a schierarmi di nuovo per finalmente trovare il primo gol in stagione”.
Trasferta complicata a Langnau, dove dovrete non solo incamerare tre punti importanti ma anche dimostrare di poter giocare nella medesima maniera, sia alla Resega che in trasferta….
“Sì, dobbiamo far vedere a tutti che possiamo giocare bene anche fuori casa. L’avversario è ostico, dopo che hanno cambiato l’allenatore hanno ottenuto dei buoni risultati dunque non sarà una sfida semplice. Sarà dura, ma è una partita alla nostra portata e se imporremo il nostro gioco come stasera potremo portare a casa un’altra vittoria”.
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