ÖREBRO – Un anno fa il primo allenatore a “cadere” in SHL durante la stagione regolare era stato Larry Huras, licenziato dal Modo, oggi a trovare lo stesso destino è un altro ex illustre dell’hockey ticinese, ossia Kent Johansson.
Durante una conferenza stampa indetta martedì alle 14, “Kenta” ha rassegnato le dimissioni dal club attualmente al 13esimo e penultimo posto del massimo campionato svedese, reduce da tre sconfitte consecutive dopo le prime quattro giornate.
L’indimenticato campione del Lugano degli anni 80 sedeva sulla panchina dei biancorossi dalla stagione 2013/14, dopo aver allenato in precedenza per tre stagioni il Frölunda e, per una breve e amara esperienza, il Lugano nel 2009.
“È un momento molto difficile per me, non c’è nessuna rottura personale all’interno del club, ma la situazione si è fatta troppo pesante e sentivo di dover prendere questa decisione”. Queste le parole di Johansson al momento delle dimissioni.
Kent Johansson lascia così il club riportato in SHL da Peter Andersson nel 2013, dopo aver ottenuto due salvezze nel torneo di promozione e relegazione, un’eliminazione al torneo di ripescaggio dei playoff e una ai quarti di finale.
A rilevare il suo posto saranno almeno momentaneamente i suoi assistenti Johan Tornberg e Lars Ivarsson.