BIASCA – Terza battuta d’arresto su altrettante sfide disputate per i Ticino Rockets di Luca Cereda, che nel pomeriggio di sabato sono stati battuti in casa dal Langenthal per 6-1, pur rimanendo in partita sino agli ultimi minuti.
Con Chmel tra i pali e con in formazione tra gli altri anche Christian Stucki – nelle vesti di top scorer – e Matteo Romanenghi, i biaschesi si sono portati in vantaggio in powerplay dopo 3’20 con Mauro Juri, ma il canadese Brent Kelly è riuscito a ristabilire la parità al 14esimo.
Dopo un primo tempo di buon livello, i Rockets hanno perso un po’ il filo del discorso nel periodo centrale, aprendo numerosi varchi tra le proprie fila che hanno favorito l’inserimento degli attaccanti ospiti, spesso minacciosi dalle parti di Chmel.
Il portiere biancoblù ha retto bene, ma nulla ha potuto sul 2-1 in powerplay di Jeff Campbell e sulla seconda realizzazione personale di Brent Brent Kelly.
La partita si è poi fatta nervosa nel finale, e dopo le altre tre reti ospiti – arrivare nel giro di due minuti e poco più – si è sviluppata una rissa furibonda che ha visto protagonista Misha Moor, il quale ha rimediato una penalità di partita così come l’avversario Josh Primeau.