L’inizio della stagione 2016/17 di NLA si sta avvicinando a grandi passi, ed anche quest’anno HSHS vi darà una completa panoramica di tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.
Giorno dopo giorno troverete sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.
LOSANNA
La rosa 2016/17
PORTIERI
Cristobal Huet, Pascal Caminada
DIFENSORI
Valentin Borlat, Jannik Fischer, Joel Genazzi, John Gobbi, Jonas Junland (), Federico Lardi, Matteo Nodari, Philippe Schelling, Dario Trutmann
ATTACCANTI
Benjamin Antonietti, Gaetan Augsburger, Florian Conz, Nicklas Danielsson (), Thomas Deruns, Etienne Froidevaux, Yannick Herren, Dustin Jeffrey (), Johnny Kneubuehler, Per Ledin (), Alain Mieville, Harri Pesonen (), Sven Ryser, Paul Savary, Eric Walsky
L’ultima stagione ha rappresentato un’annata piuttosto deludente per il Losanna, escluso per la prima volta dai playoff dal ritorno in NLA avvenuto nel 2013 ed al termine della quale è stato deciso l’allontanamento di Heinz Ehlers, poi sostituito da Dan Ratushny.
Nel corso dell’estate la dirigenza vodese si è concentrata soprattutto sul mercato straniero, con le partenze dei finlandesi Louhivaara ed Hytönen compensate dall’ingaggio del canadese Dustin Jeffrey e dello svedese Jonas Junland, a cui si è aggiunto recentemente anche “l’ala di scorta” Per Ledin. Sempre in rosa invece Nicklas Danielsson e Harri Pesonen, che se si confermeranno sapranno dare un buon contributo a livello di punti.
Le uniche altre novità nel roster vodese sono rappresentati dagli arrivi dei difensori Philippe Schelling e Valentin Borlat, che dovranno rimpiazzare in retrovia le partenze di elementi solidi come Stalder e Leeger. Pochi volti nuovi dunque – anche se l’impatto di ben tre nuovi stranieri sarà determinante – ed il principale cambiamento dovrebbe dunque arrivare dalla nuova filosofia portata da coach Ratushny, noto per praticare un hockey più offensivo rispetto al suo predecessore.
In rapporto alla rosa a disposizione, però, proprio questo fattore rappresenta uno dei dubbi che sorgono guardando a questo Losanna, che ha una squadra per molti aspetti operaia e che potrebbe venir chiamato a giocare un hockey non ancora nelle sue corde. Tanto dipenderà dunque da come deciderà di impostare il tutto Ratushny, evitando di andare a sbilanciare troppo un gruppo che ha sempre ottenuto punti grazie ad una certa linearità e solidità.
Dan Ratushny (Allenatore, EC Salzburg, EBEL)
Jonas Junland (D, Linköping)
Philippe Schelling (D, Kloten)
Valentine Borlat (D, Red Ice)
Dustin Jeffrey (C/LW, Wilkes-Barre Scranton Penguins, AHL)
Per Ledin (LW/RW, EC Salzburg, EBEL)
Heinz Ehlers (Head coach, ?)
Rikard Franzén (Ass. coach, ?)
Ralph Stalder (D, Friborgo)
Larri Leeger (D, Friborgo)
Caryl Neuenschwander(RW, Friborgo)
Simon Fischer (LW, Red Ice)
Aurelien Marti (D, Langenthal)
Philippe Rytz (D, Langenthal)
Ossi Louhivaara (RW, JYP, SM-Liiga)
Juha-Pekka Hytönen (C, JYP, SM-Liiga)
Daniel Bång (W, ?)
Louis Leblanc (C/RW, Ritiro)
Nicklas Danielsson (RW )
Harri Pesonen (LW/RW )
Jonas Junland (D )
Dustin Jeffrey (C/LW )
Per Ledin (LW/RW )
Determinante sarà inoltre la capacità di restare ad alti livelli di Cristobal Huet che, all’età di 41 anni e probabilmente alla sua ultima stagione con i vodesi, non è escluso inizi a mostrare qualche segno di cedimento.
Il francese sarà supportato da una difesa ancora guidata da capitan John Gobbi e che baserà i suoi principali impulsi offensivi sullo svedese Junland e su Genazzi, lo scorso campionato autore di un ottimo bottino di 25 punti. In copertura non sono da sottovalutare le partenze di Stalder e Leeger, pur compensate dal buon ingaggio da Kloten di Schelling.
Restano dubbi sul reparto offensivo, lo scorso anno il peggiore dell’intero torneo con solamente 123 gol segnate sull’arco di 50 partite. Se si vorrà fare meglio bisognerà però basarsi principalmente su un nuovo regime tattico, visto che le uniche novità in questo senso sono gli arrivi di Jeffrey e Ledin. Il Losanna avrà dunque bisogno come non mai di un maggiore apporto dai suoi attaccanti svizzeri, arrivato lo scorso anno solamente da un Froidevaux capace di segnare 15 gol. Dovranno invece dare di più i vari Mieville (soli 3 gol), Deruns (7) oppure Walsky (6).
In questo senso i vodesi sembrano però avere in rosa pochi giocatori in grado di alzare il proprio livello dal punto di vista offensivo, visto che ci troviamo di fronte ad un reparto composto principalmente da giocatori difensivi (Conz, Antonietti, Augsburger), esperti ma in parabola discendente (Savary, Deruns, Walsky) e qualche elemento sicuramente interessante atteso però al salto di qualità, come Ryser ed Herren.
Il lavoro a Losanna non sembra insomma mancare, per una squadra che appare in un periodo di transizione e che probabilmente non ha ancora tutti gli elementi necessari per girare da subito pagina ed iniziare un vero nuovo capitolo targato Rathushny. Proprio al coach starà accelerare i tempi ed ottenere risultati sin da subito.
Pronostico regular season: 11esima posizione
La classifica di HSHS
1. BERNA
2. ZSC LIONS
3. __________
4. GINEVRA SERVETTE
5. ZUGO
6. DAVOS
7. KLOTEN
8. FRIBORGO
9. __________
10. BIENNE
11. LOSANNA
12. LANGNAU TIGERS