I nuovi volti della NLA 2016/17: il giovane Kay Schweri

Non basta oltre un punto a partita

Partito nell’estate del 2014 alla volta del Canada, il giovane attaccante Kay Schweri si è distinto con la maglia dei Sherbrooke Phoenix in QMJHL, ottenendo un bottino di 110 punti su un totale di 96 incontri disputati.

L’aver fatto registrare oltre un punto a partita non è però bastato per convincere una squadra NHL a chiamare il suo nome nell’ultimo Draft, e dunque per continuare la sua crescita il 19enne ha deciso di sposare la causa di Chris McSorley e firmare due anni con il Ginevra Servette.

A condannarlo oltre oceano è stata la sua statura di soli 178 centimetri, considerata spesso come un problema se non controbilanciata da delle abilità tecniche e di pattinaggio fuori dal comune.

Il suo punto di forza è la capacità di creare delle ottime occasioni per i compagni grazie a passaggi creativi e precisi, stile di gioco questo che ha sempre mantenuto piuttosto basso il suo contributo in termini di gol.

L’abilità di Schweri nel leggere il gioco ed andare a creare occasioni da rete va ad attutire la sua mancanza di vena realizzativa, ed in questo senso potrebbe rivelarsi in NLA un playmaker efficace e pericoloso.

Futuro da aquila, primi anni da aviatore

Nato a Zurigo, Schweri ha iniziato il suo percorso nel settore giovanile del Kloten, dove si era distinto già nei mini top nel 2010/11, quando con 62 punti in 30 partite era stato il miglior marcatore dei suoi, nonchè il quarto ragazzo di tutto il torneo (primo Kevin Fiala con ben 82 punti in 23 match).

Conquistato il titolo con i novizi nel 2012, Schweri ha giocato la sua prima ed unica stagione intera negli élite del Kloten nel 2013/14, risultando essere il top scorer del campionato con 56 punti in 37 match, superando la concorrenza dei tre attaccanti dello Zugo Michael Hügli, Marc Marchon e Nico Dünner.

Durante questo percorso l’oggi 19enne ha collezionato anche diverse convocazioni nelle varie nazionali giovanili, partecipando ai Mondiali U20 nel 2014/15, ottenendo un assist in sei partite.

I record di una nuova franchigia

Il club dei Sherbrooke Phoenix rappresenta una realtà nuova per la QMJHL e, sebbene la loro immagine sia già molto diffusa grazie ad un logo e una divisa che in molti considerano tra le più belle nel mondo dell’hockey, la fondazione della franchigia è avvenuta solamente nel 2012.

In quell’annata i Phoenix presero il posto nella lega dei Lewiston Maineiacs, riportando così a Sherbrooke (Quebec) una franchigia di QMJHL dopo l’addio ai Sherbrook Castors avvenuto nel 2003, che vennero spostati proprio a Lewiston dando vita agli stessi Maineiacs.

Il fatto di aver giocato in un club così giovane permette a Kay Schweri di essere nelle classifiche di diversi record di franchigia. Il rossocrociato è infatti il quinto miglior marcatore di sempre con 104 punti in 87 partite, il quarto in materia di assist (83 in 87 match) ed il terzo se si guarda ai punti per partita (1.195). La sua stagione 2014/15 è inoltre stata la quinta migliore di sempre per un giocatore dei Phoenix, con 68 punti in 53 match.

Schweri in questo senso è in buona compagnia, visto che il connazionale Tim Wieser è presente anche lui in molte di queste classifiche, ed in particolare è il secondo miglior marcatore della storia del club con 53 gol in 115 incontri.